Museo d'Arte Sacra di Force
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Bottega di Simone de Magistris (attr.), Statua della Madonna con Gesù Bambino in trono (seconda metà del XVI secolo), stucco duro policromo | |
Categoria | Musei diocesani |
Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Marche |
Regione | Marche |
Provincia | Ascoli Piceno |
Comune | Force |
Diocesi | Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto |
Indirizzo | Corso Beata Assunta Pallotta, 25 63045 Force (AP) |
Telefono | +39 0735 594960; +39 347 3804444 |
Fax | +39 0735 577246 |
Posta elettronica | info@museisistini.it |
Sito web | [1] |
Proprietà | Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | Arredi sacri, dipinti, grafica e disegni, manoscritti, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica |
Servizi | Accoglienza al pubblico, biglietteria, bookshop, didattica, sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate |
Sistema museale di appartenenza | Musei Sistini del Piceno |
Sede Museo | Palazzo Canestrari |
Data di fondazione | 2007 |
Il Museo d'Arte Sacra di Force (Ascoli Piceno), allestito nel Palazzo Canestrari, è stato inaugurato nel 2007 per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dal territorio forcese.
Il Museo, fa parte della rete dei Musei Sistini del Piceno, che costituisce un percorso articolato sul territorio, che comprendente anche:
- Museo d'Arte Sacra di Castignano
- Museo d'Arte Sacra di Comunanza
- Museo Sistino di Grottammare
- Museo d'Arte Sacra di Montalto delle Marche
- Museo d'Arte Sacra di Montemonaco
- Museo del Santuario di San Giacomo della Marca (Monteprandone)
- Museo Vescovile di Ripatransone
- Museo "Ariodante Ciccolini" di Rotella
- Museo d'Arte Sacra di San Benedetto del Tronto
Percorso espositivo e opere
L'itinerario museale presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal XII al XIX secolo.
Pittura e scultura
Il Museo conserva pregevoli dipinti e sculture, tra cui spiccano:
- Gesù Cristo crocifisso tunicato (prima metà del XII secolo), in legno intagliato, di anonimo scultore dell'Italia centrale, proveniente dalla demolita Chiesa di San Taddeo e successivamente depositato presso la Chiesa di San Paolo Apostolo.[1]
- Ciclo di cinque dipinti con Storie dell'infanzia di Gesù Cristo (1590 ca.), tempera su tavola di Simone de Magistris, provenienti dalla Chiesa Collegiata di San Paolo,[2] raffiguranti:
- Annunciazione;[3]
- Visitazione;[4]
- Natività di Gesù;[5]
- Adorazione dei Magi;[6]
- Fuga in Egitto.[7]
- Statua della Madonna con Gesù Bambino in trono (seconda metà del XVI secolo), in stucco duro policromo, attribuita alla bottega di Simone de Magistris.
- Disegni originali per la Chiesa di San Francesco (ultimo quarto del XIX secolo), realizzati dall'architetto marchigiano Giuseppe Sacconi, autore dell'Altare della Patria a Roma.
Suppellettile liturgica e paramenti sacri
Nel Museo sono esposti preziosi oggetti liturgici e paramenti sacri. Di rilievo:
- Croce (XV secolo), con pietre preziose e coralli, di bottega veneziana.
- Reliquiario della Santa Croce (inizio del XVI secolo), in argento dorato, di bottega ascolana, proveniente Chiesa Collegiata di San Paolo.
- Croce processionale (1513), attribuita a Giambattista Santi e Bartolomeo da Montelparo.
- Paliotto (XVI secolo), in seta ricamata.
- Altare (XVIII secolo), in legno.
Galleria fotografica
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