Museo d'Arte Sacra di Comunanza
Museo d'Arte Sacra di Comunanza | |
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Giuseppe Ghezzi, San Liborio (seconda metà del XVII - primo quarto XVIII secolo), olio su tela | |
Categoria | Musei diocesani |
Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Marche |
Regione | Marche |
Provincia | Ascoli Piceno |
Comune | Comunanza |
Diocesi | Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto |
Indirizzo | Via Rossini, 2 63044 Comunanza (AP) |
Telefono | +39 0735 594960; +39 347 3804444 |
Fax | +39 0735 577246 |
Posta elettronica | info@museisistini.it |
Sito web | [1] |
Proprietà | Diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | Dipinti, lapidi, sculture, suppellettile liturgica |
Servizi | Accoglienza al pubblico, archivio storico, biblioteca, biglietteria, bookshop, didattica, fototeca, guardaroba, sala proiezione audio/video, sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate |
Sistema museale di appartenenza | Musei Sistini del Piceno |
Sede Museo | Palazzo Pascali |
Data di fondazione | dicembre 1999 |
Il Museo d'Arte Sacra di Comunanza (Ascoli Piceno), allestito nei suggestivi ambienti di Palazzo Pascali, è stato istituito nel dicembre 1999 per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria e dal territorio comunanzese.
Il Museo, fa parte della rete dei Musei Sistini del Piceno, che costituisce un percorso articolato sul territorio, che comprendente anche:
- Museo d'Arte Sacra di Castignano
- Museo d'Arte Sacra di Force
- Museo Sistino di Grottammare
- Museo d'Arte Sacra di Montalto delle Marche
- Museo d'Arte Sacra di Montemonaco
- Museo del Santuario di San Giacomo della Marca (Monteprandone)
- Museo Vescovile di Ripatransone
- Museo "Ariodante Ciccolini" di Rotella
- Museo d'Arte Sacra di San Benedetto del Tronto
Percorso espositivo e opere
L'itinerario museale si sviluppa in quattro sale espositive, lungo il quale sono presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal XV al XVIII secolo.
Pittura e scultura
Il Museo conserva pregevoli dipinti e sculture, tra cui spiccano:
- Madonna della cintola con tre santi (XVII secolo), olio su tela di ambito marchigiano.
- Ciclo di dipinti con Stazioni della Via Crucis (XVII secolo), olio su tela, di ambito carraccesco.
- Statua di sant'Antonio da Padova (XVII secolo), in legno intagliato policromo, di ambito marchigiano
- San Liborio (seconda metà del XVII - primo quarto XVIII secolo), olio su tela, di Giuseppe Ghezzi, proveniente dalla Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria.[1]
- San Giovanni Battista e santa Giuliana (seconda metà del XVII - primo quarto XVIII secolo), olio su tela, di Giuseppe Ghezzi, proveniente dalla Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria.[2]
- Madonna di Loreto tra san Giuseppe e san Michele arcangelo (prima metà XVIII secolo), olio su tela, di Giuseppe e Pier Leone Ghezzi, e Antonio Amorosi, proveniente dalla Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria.[3]
Suppellettile liturgica
Nel Museo sono esposti preziosi oggetti liturgici, tra i quali si nota:
- Reliquiario architettonico a tempietto (XVIII secolo), in argento dorato.
- Croce processionale (XVIII secolo) con Gesù Cristo crocifisso (XIV secolo), in argento dorato, attribuito all'orafo Pietro Vannini.
- Calice (XVIII secolo), in argento, realizzato da un argentiere romano: l'opera presenta sul piede Tre santi seduti
Galleria fotografica
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