Museo del Tesoro del Duomo di Todi
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Ferraù Fenzoni La cattura di e sepoltura di san Martino I (1605), olio su tela | |
Categoria | Musei del Duomo |
Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Umbria |
Regione | Umbria |
Provincia | Perugia |
Comune | Todi |
Diocesi | Diocesi di Orvieto-Todi |
Indirizzo | Piazza del Duomo -
06059 Todi (PG) |
Proprietà | Opera del Duomo |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | dipinti, paramenti sacri, suppellettile liturgica |
Servizi | visite guidate |
Sede Museo | Concattedrale di Santa Maria Annunziata, sagrestia |
Datazione sede | XII - XIV secolo. |
Data di fondazione | 8 dicembre 2003 |
Il Museo del Tesoro del Duomo di Todi (Perugia), fu inaugurato l'8 dicembre 2003 ed allestito nella sagrestia della Concattedrale di Santa Maria Annunziata, edificata fra il XII e XIV secolo, per volere del vescovo Decio Lucio Grandoni (1986 - 2003).
Percorso espositivo ed opere
L'itinerario museale, attraverso le opere e la suppellettile liturgica, documenta le vicende storiche e artistiche della Diocesi di Todi e i Vescovi che in essa si sono succeduti, sia come pastori di anime, sia come mecenati. Di rilievo:
- Reliquiario a cofanetto (XIV secolo), bronzo cesellato, dorato e smaltato, di bottega di Limoges.
- Reliquiario a braccio di san Fortunato (1310), lamina d'argento, realizzato dall'orafo tuderte Cataluccio di Pietro, proveniente dalla Chiesa di San Fortunato.
- Calice Cesi (seconda metà del XVI secolo), bronzo dorato e sbalzato, donato alla Concattedrale dal vescovo Angelo Cesi (1566 - 1606)
- Piviale Cesi (ultimo quarto del XVI secolo), damasco verde.
- Due dipinti con La cattura di san Martino I e La sepoltura di san Martino I (1605), olio su tela, di Ferraù Fenzoni.
- Reliquiario a busto di Jacopone da Todi (1644), legno dorato.
- Ritratto del cardinale Giovanni Battista Altieri (prima metà del XVII secolo), olio su tela.
- Mitria Gualterio e custodia (secondo quarto del XVIII secolo), seta e cristalli. La mitria fa parte di un parato appartenuto al vescovo Ludovico Anselmo Gualterio (1714 - 1746). Sulla custodia in pelle è impresso lo stemma della nobile famiglia orvietana.
- Ritratto del vescovo Francesco Maria Pasini (1761), olio su tela, di Giuseppe Taurini.
- Calice Struzzieri (XVIII secolo), argento sbalzato, donato alla Concattedrale dal vescovo Tommaso Struzzieri (1775 - 1780)
- Reliquiario di san Martino I papa (prima metà del XIX secolo), argento e rame dorato.
Bibliografia | |
Voci correlate | |