Pensare la storia
Pensare la storia | |
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Nazione | Italia |
Lingua originale | italiano |
Autore | Vittorio Messori |
Collana | Vivaio |
Editore | Edizioni San Paolo |
Datazione | 1992 |
Luogo edizione | Cinisello Balsamo |
Numero di pagine | 690 |
Genere | raccolta di saggi |
Libro successivo | La sfida della fede |
ID | ISBN 8821524140 |
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Pensare la storia. Una lettura cattolica dell'avventura umana è una raccolta di saggi del giornalista e scrittore italiano Vittorio Messori, pubblicata per la prima volta dalle Edizioni San Paolo nel 1992 con la prefazione del card. Giacomo Biffi, all'epoca arcivescovo di Bologna.
Descrizione
Il libro raccoglie 289 brevi o brevissimi saggi scelti tra le prime quattrocento puntate della rubrica Vivaio, curata dall'autore sul quotidiano Avvenire a partire dal maggio 1987. Gli altri articoli della stessa rubrica sono stati raccolti nei successivi volumi La sfida della fede (1993) e Le cose della vita (1995). Nel 2001 dai tre volumi è stata tratta un'antologia, pubblicata da Rizzoli con il titolo Uomini, storia, fede.
Come l'autore stesso dichiara nell'introduzione al libro, il nome della rubrica gli fu suggerito "dal Diario postumo di Giovanni Papini, il quale progettava un'opera - peraltro non pubblicata - nella quale raccogliere spunti e "trame" per possibili libri; o anche soltanto idee e provocazioni, magari allo stato grezzo, per suscitare riflessione e dibattito"[1].
Il libro si apre con la constatazione dell'esistenza di "sensi di colpa" che colpiscono i cattolici quando si rivolgono al proprio passato. Tali sensi di colpa, in realtà quasi sempre immotivati e smentiti dai documenti storici, sono il prodotto di una secolare propaganda anti-cristiana, che ha finito per condizionare i manuali scolastici e, di conseguenza, la visione dell'uomo comune.
Per questo, nel corso del volume, Messori demistifica le "leggende nere", come quelle sorte intorno all'Inquisizione, alla vicenda di Galilei o alla presunta collaborazione della Chiesa cattolica con il nazismo, e si diverte "a smitizzare i miti laici"[2] del mondo contemporaneo, come quelli legati al Risorgimento italiano, alla Rivoluzione francese o alla Resistenza, ma anche all'ambientalismo, al femminismo e alla rivendicazione dei diritti umani.
Il contenuto, nella sua frammentarietà, riflette l'origine spesso occasionale degli scritti. Lo stile non presenta pretese letterarie, ma segue l'andamento tipico della prosa giornalistica e si avvicina ai toni dimessi della conversazione quotidiana, pur mostrando l'ottima padronanza, da parte dell'autore, delle risorse stilistiche ed espressive del linguaggio[3].
Edizioni
- Vittorio Messori, Pensare la storia, Edizioni San Paolo, 1992
- {{ lingua spagnola }} Id., Leyendas negras de la Iglesia, Editoriale Planeta S.A., 1997
- {{ lingua polacca }} Id., Przemyśleć historię, Wydawnictwo, 1999
- Id., Pensare la storia, Sugarco Edizioni, 2006
Note | |
Bibliografia | |
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Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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