Sagra del Redentore (Nuoro)

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Sagra del Redentore (Nuoro)
Nuoro MonteOrtobene V.Jerace StatuaRedentore 1901.jpg

Vincenzo Jerace, Statua di Gesù Cristo redentore (1901), bronzo
Sagra
Pellegrinaggio
Festa regionale
Commemorazione celebrata inaugurazione della Statua di Gesù Cristo redentore
Chiamata anche Festa del Redentore
Stato bandiera Italia
Regione Stemma Sardegna
Provincia Nuoro
Comune Nuoro
Luogo specifico Cattedrale di Santa Maria della Neve, monte Ortobene, piazze e vie del centro storico
Diocesi Nuoro
Periodo Estate
Data inizio sabato successivo al 15 agosto
Data fine 29 agosto
Data mobile dal sabato successivo al 15 agosto fino al 29 agosto
Data d'istituzione 1901
Tradizioni religiose pellegrinaggio, fiaccolata di preghiera, celebrazione eucaristica
Tradizioni folcloristiche sfilate di costumi e maschere tradizionali, festival delle tradizioni popolari
Collegamenti esterni
Sito web

La Sagra del Redentore si svolge annualmente a Nuoro, dal sabato successivo al 15 agosto fino al 29 dello stesso mese, per celebrare Gesù Cristo redentore ed ha il suo culmine con il pellegrinaggio religioso dalla Cattedrale di Santa Maria della Neve al monte Ortobene.

Storia

La manifestazione si ripete dal 29 agosto 1901, a ricordo dell'inaugurazione della Statua di Gesù Cristo redentore, realizzata dallo scultore Vincenzo Jerace, che si erge da allora sulla vetta del Monte Ortobene, posta a protezione della città e della Sardegna.

La sagra si è arricchita, nel corso degli anni, di spettacoli di luci, di colori e di brio, diventando, oltre che una manifestazioni religiosa, anche un grande spettacolo di folklore: sfilate di figuranti con costumi tradizionali giungono da tutta l'isola per esibirsi con i loro canti e balli tradizionali sardi.

Statua del Redentore

Exquisite-kfind.png Per approfondire, vedi la voce Monumenti a Gesù Cristo redentore per il Giubileo del 1900

La Statua di Gesù Cristo redentore (1901), in bronzo, opera di Vincenzo Jerace, collocata sulla cima del Monte Ortobene (955 metri s.l.m.): è alta 7 m e pesa 18 quintali. Dietro il piede destro di Gesù Cristo vi è il volto di un bambino, il quale rappresenta l'umanità che al cospetto di Dio è come un bambino.

La statua venne eretta nel 1901 per celebrare il Giubileo del 1900, allorché il papa Leone XIII espresse il desiderio di iniziare il nuovo secolo innalzando, sulle cime di tutte le regioni d'Italia, altrettanti monumenti dedicati al Redentore

La Chiesa sarda, indicando nel Monte Ortobene la vetta in cui si sarebbe dovuta innalzare la statua, incaricò la Diocesi di Nuoro e l'allora vescovo Salvatore Angelo de Martis (1867 - 1902) di organizzare i preparativi per quell'evento che avrebbe coinvolto tutta la regione.

Il 15 agosto 1901, proveniente da Napoli approdò a Cagliari il piroscafo "Tirso", con le casse che contenevano gli elementi bronzei, che successivamente assemblati avrebbero composto la grandiosa statua. Il 19 agosto, l'opera giunse con il treno a Nuoro.

Il trasporto sul monte Ortobene fu possibile grazie a sei robusti carri trainati da buoi messi a disposizione dai contadini nuoresi. La messa in opera della statua si concluse il 29 agosto 1901 con la cerimonia inaugurale alla presenza dell'episcopio sardo, delle rappresentanze di molte parrocchie e di numerosi fedeli.

Descrizione

Manifesto 2007 con Donna in costume tradizionale sardo

La Sagra del Redentore si articola in momenti celebrativi, devozionali e folcloristici, scanditi dalla tradizione:

  • Sabato successivo al 15 agosto:
    • ore 18.00: Vestizione e Sfilata dei costumi e delle maschere tradizionali dell'antico Carnevale, provenienti da tutta la Sardegna: il corteo prende avvio e si conclude sul sagrato della Cattedrale, dopo aver percorso le vie del centro storico.
  • Domenica successiva al 15 agosto:
    • ore 16.00: Sfilata dei costumi tradizionali e dei cavalieri accompagnati dalla rappresentanza dell'Arma dei Carabinieri, i quali raggiungono il Duomo dove ricevono la benedizione solenne impartita dal Vescovo della Diocesi di Nuoro.
    • ore 21.00: Festival Regionale delle tradizioni popolari presso l'Anfiteatro "Fabrizio De André".
  • 28 agosto:
    • ore 20.00: Solenne fiaccolata di preghiera, nelle chiese e lungo le vie del centro storico.
  • 29 agosto:
    • ore 6.00: Pellegrinaggio religioso dalla Cattedrale di Santa Maria della Neve al monte Ortobene; i fedeli, intonando canti sacri in lingua sarda (Deus ti sarbet Maria e Su perdonu), si incamminano a piedi in corteo, aperto da un carro trainato da buoi (a ricordo del trasporto della statua) ed addobbato con spighe di grano e fiori di oleandro, su un percorso scandito da 13 stazioni.
    • ore 11.00: Messa solenne nel Parco del monte Ortobene animata da canti sacri (Su perdonu, Ave Maria de su Rosariu e Su Babbu Nostru), eseguiti dai cori nuoresi. Subito dopo la celebrazione eucaristica si svolge una breve processione lungo l'anello stradale del monte in onore del Redentore.

Galleria fotografica

Bibliografia
  • Elettrio Cordia, Una montagna chiamata Ortobene: storia della statua del Redentore di Vincenzo L. Jerace, Editore Chiarella, 1979
  • Giancarlo Deidda, Attilio Della Maria, Sagre, riti e feste popolari di Sardegna: la Sagra del Redentore a Nuoro, il Carnevale di Mamoiada, la Settima Santa di Desulo, Editore Janus, Cagliari 1987
Voci correlate
Collegamenti esterni