Sede titolare di Badie

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Badie
Sede vescovile titolare
Dioecesis Badiensis
Chiesa latina
[[Immagine:{{{immagine}}}|290px|Sede titolare di Badie]]
Vescovo titolare: Edilson de Souza Silva
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Sede vacante
Suffraganea
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  • Parametro: suffraganeadi

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Istituita: 1933
Soppressa: {{{sedetitolaresoppressa}}}
Ricostituita: {{{ricostituita}}}
Stato Algeria
Regione:
Località: Badie
collocazione
geografica:
[[Immagine:{{{mappacollocazione}}}|200 px]]
Diocesi soppressa di Badie
Diocesi suffraganee:
Eretta: ?
Soppressa: ?
'
Collegamenti esterni

Dati online (gc ch )

Elenco delle sedi titolari della Chiesa cattolica
Tutte le sedi titolari
Coordinate geografiche
34°44′51″N 6°39′49″E / 34.7474535577747, 6.663711404737678 bandiera Algeria
Mappa di localizzazione New: Algeria
Badie
Badie

La Sede titolare di Badie (in latino: Dioecesis Badiensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Badie, identificabile con Badès nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.

Primo vescovo noto di quest'antica sede episcopale è Dativo, che prese parte al Concili di Cartagine (256) convocato il 1º settembre da san Cipriano per discutere della questione relativa alla validità del battesimo amministrato dagli eretici, e che figura al 15º posto nelle Sententiae episcoporum.[1] Secondo la tradizione, Dativo fu condannato nel 257, come confessore della fede, ai lavori forzati. Potrebbe essere identificato con l'omonimo santo menzionato nel martirologio romano alla data del 10 settembre.[2]

Al Concilio di Cartagine (411), che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, prese parte il donatista Pancrazio. La sede non aveva in quell'occasione nessun vescovo cattolico.[3] Tuttavia alcuni autori[4] attribuiscono a Badie il Potentius episcopus plebis Bladiensis citato dalle fonti e assegnato alla diocesi di Bladia; secondo Mandouze, questa attribuzione è da scartare, poiché durante la conferenza il cattolico Potenzio riferì che aveva nella sua diocesi come rivale donatista il vescovo Adeodato, e non Pancrazio.[5]

Secondo le liste episcopali del Concilio di Cartagine (484) convocato dal re vandalo Unnerico, esistevano due episcopi Vadensis, Rufiniano e Proficio. Uno di questi vescovi apparteneva certamente alla diocesi di Vada, mentre l'altro potrebbe appartenere alla diocesi di Badie.[6]

Dal 1933 Badie è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Dativo (prima del 256 - dopo il 257)
  • Rufiniano o Proficio (menzionato nel 484)

Vescovi titolari

Note
  1. (LA) S. Thasci Caecili Cypriani opera omnia, Recensuit et commentario critico instruxit Guilelmus Hartel, Corpus scriptorum ecclesiasticorum latinorum (CSEL), volumen III, pars I (Praefatio et Libelli), Vindobonae, 1868, p. 443.
  2. Martirologio Romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, Città del Vaticano, Libreria editrice vaticana, 2004, p. 712.
  3. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 813, Pancratius 2.
  4. Audollent, DHGE.
  5. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 898, Potentius 1.
  6. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 928, Proficius 3; p. 1004, Rufinianus 5.
Bibliografia
Collegamenti esterni