Sede titolare di Mazaca

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sede titolare di Mazaca
Sede vescovile titolare
Dioecesis Mazacensis
Chiesa latina
Vescovo titolare: Edwin Raúl Vanegas Cuervo
Istituita: 1933
Stato Algeria
Località: Mazaca
Diocesi soppressa di Mazaca
Eretta: ?
Soppressa: ?
Coordinate geografiche
36°09′19″N 1°19′55″E / 36.155278, 1.331944 bandiera Algeria
Mappa di localizzazione New: Algeria
Mazaca
Mazaca
Collegamenti esterni
Dati online (gc ch)
Collegamenti interni
Tutte le sedi titolari

La Sede titolare di Mazaca (in latino: Dioecesis Mazacensis) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Mazaca, nell'odierna Algeria forse a sud dell'attuale Chlef, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia. Secondo Mesnage, questa sede potrebbe far riferimento alla tribù berbera dei Mazices o Mazaces, i quali, dopo la sottomissione all'impero romano, si convertirono al cristianesimo ed ebbero un loro vescovo.

Sono solo due i vescovi documentati di Mazaca. Il cattolico Aproniano prese parte al Concilio di Cartagine (411), che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; la sede in quell'occasione non aveva vescovi donatisti. Il nome di Aproniano appare in una lista addizionale della conferenza, perché arrivò in ritardo o era malato al momento dell'apertura della riunione.[1]

Secondo vescovo noto è Bennato, il cui nome si trova all'81º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati al Concilio di Cartagine (484) dal re vandalo Unnerico. Bennato era già deceduto all'epoca della redazione di questa lista.[2]

Dal 1933 Mazaca è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi dei vescovi

  • Aproniano (menzionato nel 411)
  • Bennato (menzionato nel 484)

Cronotassi dei vescovi titolari

Note
  1. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 87, Apronianus 2.
  2. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 141, Benenatus 8.
Bibliografia
Collegamenti esterni