Sede titolare di Mulia

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Mulia
Sede vescovile titolare
Dioecesis Muliensis
Chiesa latina
[[Immagine:{{{immagine}}}|290px|Sede titolare di Mulia]]
Vescovo titolare: Andrea Lembo, P.I.M.E.
Arcivescovo titolare: {{{arcivescovo}}}
Sede vacante
Suffraganea
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  • Parametro: suffraganeadi

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Istituita: 1925
Soppressa: {{{sedetitolaresoppressa}}}
Ricostituita: {{{ricostituita}}}
Stato Algeria
Regione:
Località: Mulia
collocazione
geografica:
[[Immagine:{{{mappacollocazione}}}|200 px]]
Diocesi soppressa di Mulia
Diocesi suffraganee:
Eretta: ?
Soppressa: ?
'
Collegamenti esterni

Dati online (gc ch )

Elenco delle sedi titolari della Chiesa cattolica
Tutte le sedi titolari
Coordinate geografiche
36°45′00″N 6°16′00″E / 36.75, 6.266667 bandiera Algeria
Mappa di localizzazione New: Algeria
Mulia
Mulia

La Sede titolare di Mulia (in latino: Dioecesis Muliensis) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Mulia, forse identificabile con le rovine di El-Milia nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.

Unico vescovo conosciuto di Mulia è Peregrino, il cui nome appare al 109º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati al Concilio di Cartagine (484) dal re vandalo Unnerico; Peregrino, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[1]

Morcelli aggiunge il vescovo Latino (menzionato nel 393), che tuttavia, secondo Mesnage, Jaubert e Mandouze, apparterrebbe alla diocesi di Muzia.

Dal 1925 Mulia è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Peregrino † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari

Note
  1. Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 854, Peregrinus 9.
Bibliografia
Collegamenti esterni