Sede titolare di Ostracine

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Sede titolare di Ostracine
Sede vescovile titolare
Dioecesis Ostracinensis
Patriarcato di Alessandria
Vescovo titolare: Milan Lach, S.J.
Suffraganea
della Sede titolare di Pelusio
Istituita: XIX secolo[1]
Stato Egitto
Regione: Augustamnica
Località: Ostracine
Diocesi soppressa di Ostracine
Eretta: ?
Soppressa: ?
Coordinate geografiche
31°07′18″N 33°25′28″E / 31.121556, 33.424358 bandiera Egitto
Mappa di localizzazione New: Egitto
Ostracine
Ostracine
Collegamenti esterni
Dati online (gc ch)
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Tutte le sedi titolari

La Sede titolare di Ostracine (in latino: Dioecesis Ostracinensis) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Ostracine, identificabile con Zaraniq, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Augustamnica Prima nella diocesi civile d'Egitto. Faceva parte del patriarcato di Alessandria ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Pelusio.

Il primo vescovo noto di quest'antica diocesi egiziana è Teoctisto, vescovo ariano, presente al Concilio di Seleucia (359).[2]

La lettera festale di Atanasio del 368 riporta una serie di vescovi deceduti e dei loro successori; la lettera però non dice a quali diocesi appartenevano i vescovi menzionati.[3] A Leonides succedette Serapione; quest'ultimo è identificato con l'omonimo vescovo di Ostracine di cui parla Palladio di Galazia nel Dialogo sulla vita di Crisostomo.

Ultimo vescovo noto di Ostracine è Abramo, che partecipò al concilio di Efeso del 431, nel quale prese le difese del proprio patriarca Cirillo di Alessandria.[4]

Dal XIX secolo Ostracine è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi residenti

  • Teoctisto (menzionato nel 359) (vescovo ariano)
  • Leonides (? - circa 368 deceduto)
  • Serapione (circa 368 - circa 403)
  • Abramo (menzionato nel 431)

Vescovi titolari

Note
  1. La sede titolare è già documentata negli Annuari pontifici di fine Ottocento.
  2. Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, p. 82.
  3. (FR) R.-G. Coquin, Les lettres festales d'Athanase. Un nouveau complément : le manuscrit copte IFAO 25, Orientalia Lovaniensis periodica, 15, 1984.
  4. (EN) Richard Price, Politics and Bishops' Lists at the First Council of Ephesus, in «Annuarium Historiae Conciliorum», vol. 44, London, 2012, pp. 395-420.
Bibliografia
Collegamenti esterni