Suore della Carità del Sacro Cuore di Gesù
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| in latino Congregatio Sororum Caritatis Sacri Cordis Iesu | ||
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Istituto di vita consacrata | ||
| Fondatore | Venerabile Isabel Larrañaga y Ramírez | |
| Data fondazione | 1877 | |
| Luogo fondazione | Madrid | |
| sigla | H.C.C.J. | |
| Scopo | educazione cristiana | |
| Collegamenti esterni | ||
| Sito ufficiale | ||
Le Suore della Carità del Sacro Cuore di Gesù (in spagnolo Hermanas de la Caridad del Sagrado Corazón de Jesús) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione, comosciute come hermanas corazonistas, pospongono al loro nome la sigla H.C.C.J.[1]
Storia
Il 2 febbraio 1877 a Madrid, Isabelle Larrañaga Ramírez (1836-1899) fondò con altre tre compagne la pia unione delle signore serve del Sacro Cuore di Gesù con lo scopo di tenere esercizi spirituali. In seguito si dedicarono anche all'insegnamento su consiglio dell'allora vescovo ausiliare di Toledo, mons. Ciriaco María Sancha y Hervás, che, nel 1869, aveva fondato la congregazione delle Suore della carità con le stesse finalità.
Nel 1883, la pia unione fu trasformata in una congregazione religiosa con l'approvazione delle costituzioni religiose dal cardinale Juan de la Cruz Ignacio Moreno y Maisanove, arcivescovo di Toledo (all'epoca, Madrid dipendeva dall'arcidiocesi di Toledo).
L'istituto ricevette il decreto di lode il 16 agosto 1909 e l'approvazione definitiva della Santa Sede il 28 novembre 1920.
Due sorelle di questa congregazione, Rita Dolores Pujalte Sanchez (1857-1936) e Françoise Aldea y Aranjo (1881-1936), martiri in odio alla Fede della guerra civile spagnola, sono state beatificate il 10 maggio 1998 [2], mentre la fondatrice dell'istituto fu dichiarata venerabile da san Giovanni Paolo II il 20 marzo 1999, in occasione del centenario dalla morte.
Attività e diffusione
Le suore si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù e al servizio in case per ritiri spirituali, case di riposo e convitti per studentesse e lavoratrici.
Sono presenti in Angola, Cile, Mozambico, Perù, Porto Rico, Portogallo, Spagna e Venezuela; la sede generalizia è a Madrid [3].
Alla fine del 2008 la congregazione contava 331 religiose in 51 case.
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| Collegamenti esterni | |
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