Template:Pagina principale/LiturgiaRA/DP 11 domenica C

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
  • Lettura - 1Re 21, 1-19 : La vigna di Nabot.
    Per Nabot la vigna non è una sua proprietà, ma l'eredità dei padri. Per lui la terra e di Dio e la si riceve come un dono da custodire e far fruttificare. Per Acab è solo un bene da possedere, con la violenza del potere che usurpa il diritto dei poveri.
  • Salmo - dal Sal 5,2-3.5-7 - Rit.: Ascolta, Signore, il povero che t’invoca.
  • Epistola - Rm 12, 9-18 : Presso i credenti regni la carità e la pace.
    Paolo trae ora alcune conclusioni esortative per i cristiani di Roma. Dopo aver affermato nella prima parte della lettera che Dio ci ha amati anche quando eravamo nemici, mostra ora come il primato dell'amore di Dio debba plasmare le relazioni fraterne.
  • Vangelo - Lc 16, 19-31 : Il ricco e il povero Lazzaro.
    Un abisso separa il ricco dal povero. È quello che il ricco stesso ha scavato con la sua indifferenza. È ncor più quello che Dio ha ratificato con il suo giudizio di salvezza per il povero Lazzaro e di condanna per il ricco senza compassione.
  • Dopo il Vangelo - cfr. Sal 86[85],1a.2b-3:
    Porgimi orecchio, Signore, e ascoltami. Salva il tuo servo, o Dio, che spera in te. Abbi pietà di me perché sempre ti invoco.