Utente:Giancarlo Rossi-Fedele/Agnese Ginocchio

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Carriera

Inizia giovanissima il suo cammino artistico, partecipando al concorso regionale "Volturnia" con un brano scritto da un suo amico cantautore. Fin da bambina aveva l'abitudine di mettere per iscritto le sue idee e le sue emozioni, prendendo spunto da ciò che le succedeva intorno e pian piano riusciva a trasformare i suoi versi in musica attraverso la sua chitarra, lo strumento che porta con sé sempre e al quale associa il suo senso di libertà (ella stessa la definisce la sua "arma nonviolenta"). Un personaggio che l'ha sempre ispirata (anche nel suo all-white-look, appena ravvivato da sciarpa, ciondolo e cinta coi colori dell'arcobaleno) è stata, infatti, la cantautrice statunitense Joan Baez, nota per il suo impegno nel movimento pacifista.

In seguito alla prematura morte del padre, Agnese si trovò a dover aiutare sua madre e suo fratello nel negozio d’arredamenti di famiglia, ma nonostante le ristrettezze dovute alla mancanza della figura paterna, ha trovato sempre la forza di andare avanti e ciò anche e soprattutto attraverso la musica. Diplomata all'Istituto Magistrale, ha poi iniziato a dedicarsi sistematicamente a scrivere testi e musiche per le sue canzoni: i temi trattati sono principalmente quelli di portata sociale (la pace, la nonviolenza, la legalità, la giustizia, il rispetto per la natura, l'amore, la fede), molto spesso di carattere autobiografico e che le sono stati infusi dal contatto con gli ambienti cattolici, in particolare in quelli d'ispirazione francescana. Ella stessa ama ricordare di essere nata nel giorno dedicato a San Francesco d'Assisi, che è appunto il santo patrono della Natura e della Pace, oltre che dell'Italia.

Con la sua vibrante timbrica vocale, calda e scura, da anni si esibisce nelle istituzioni scolastiche, nelle piazze, nelle marce, nei convegni per portare ovunque il suo messaggio attraverso le sue canzoni e il suo costante impegno sociale. Da impegnata artista di strada, si è fatta promotrice di diverse iniziative di solidarietà e organizzatrice di festival canori per bambini e per gruppi emergenti ed è stata guida e solista di cori di matrice cattolica. Tra i tanti brani che ha scritto e che costituiscono la sua prolifica produzione, ha musicato anche testi per recital e scritto raccolte di poesie.

Le canzoni di Agnese sono tutte a carattere "impegnato" e incentrate nella diffusione dei suoi ideali di pace, giustizia e solidarietà per i quali quotidianamente si impegna "dal basso" (come ella stessa ama dire) ovvero tra e per la gente. Alcuni suoi brani sono stati presi come spunto e inseriti in tesi di laurea e progetti scolastici su tematiche legate alla storia e alla giustizia.

Collabora attivamente con il comitato "Caserta Città di Pace" fondato dal vescovo emerito della diocesi di Caserta, S.E. mons. Raffaele Nogaro e con altre associazioni impegnate nel sociale (Movimento Internazionale della Riconciliazione, Peacelink, Libera, Emergency, Amnesty International, Unicef, ACLI, Movimento Nonviolento, Pax Christi e altre).

Negli ultimi anni coopera alacremente con la comunità "Blach & White" dei Missionari Comboniani di Castelvolturno attraverso i quali è diventata sostenitrice e amica del missionario padre Alex Zanotelli. È referente del "Nuovo Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato – Terzo Millennio” del quale fanno parte diversi artisti e testimonial impegnati in tematiche pacifiste e di tutela ambientale.

Nella sua carriera di cantautrice ha partecipato a numerosi concorsi nazionali: nel 1992 arriva alle finali di due concorsi nazionale, il "Messaggi" di Sutri e il "Festival Artisti Cattolici" di Assisi); nel 1993 è presente al "MultiFestival Magnificat" di Lamezia Terme; nel 1993 e 1994 partecipa al "Mondial Musical Mariano" di Rocca Priora. Ha partecipato, tra gli altri, al "Festival Internazionale della Canzone Napoletana" nel 1998 e, nello stesso anno, alle selezioni regionali di "Sanremo Giovani".

Nel 2000 è stata vincitrice (categoria: cantautori) del "Gran Premio della Canzone Italiana" di Roma e del concorso nazionale "Note di Primavera" di Cittanova in Calabria. Nell'autunno 2001 è stata finalista nazionale del Premio "Promo Action" organizzato dall'associazione culturale “Ululati dall'Under-ground” (in collaborazione con i siti internet Fanzine.net e MusicalNews.com, promosso dal Meeting delle Etichette Indipendenti, con sostegno dell'Osservatorio Permanente sulle Passioni Giovanili) e del premio nazionale “Augusto Daolio”, organizzato dall'associazione “Nomadi” di Sulmona.

Nel novembre 2002 si classifica al primo posto del concorso on line “Storie di Note” organizzato dal sito internet Mp3Italia.com e nel febbraio 2003 canta al programma radiofonico "Demo" sulle frequenze di Radio Rai Uno. Nello stesso anno è semifinalista del concorso "Voci per la Libertà" promosso da Amnesty International.

Come esperienze televisive, ha partecipato ai provini del programma “Popstar” di Italia 1, ha partecipa al "Girofestival" (trasmesso da Rai Tre nel 2001) ed è apparsa nel programma "Spakkanapoli" di Telecapri. Nel 2010 è stata ospite del programma "Anja Show" sul canale DGT "Italia Mia".

Canzoni

Agnese non è stata mai legata discograficamente ad alcuna etichetta, pertanto non è possibile stilare una sua "discografia ufficiale". Delle centinaia di canzoni che ha composto e di cui ha depositato il copyright, ne ha inciso solo una piccola parte: la stragrande maggioranza dei suoi brani sono registrati da lei stessa nel suo piccolo, ma attrezzato studio o presso colleghi artisti; molti dei suoi arrangiamenti sono curati dal maestro Nicky Saggiomo di Napoli, figura di spicco del panorama della musica cristiana.

Di seguito riportiamo, in ordine alfabetico per titolo, un elenco di alcune delle sue canzoni più significative e, accanto, il relativo tema trattato:

  • "Ama il prossimo": brano contro la camorra dedicata a don Peppino Diana, martire per la giustizia e la libertà, composto in occasione del 10° anniversario della sua scomparsa (nel 2004), con le toccanti parole tratte dal testamento spirituale lasciato dal sacerdote casalese;
  • "Angeli di strada": canzone sull'amicizia che l'artista ha dedicato alla sua famiglia e a tutte le persone che ha incontrato sul suo cammino di questi anni impegnati;
  • "Ave Maria": una tra le tantissime composizioni di musica sacra che l'artista ha composto e dedicate a Maria, "Regina della Pace";
  • "Bandiere di Pace": canto contro tutte le guerre e le mafie, dedicata alla storia delle “marce della pace” e delle loro bandiere;
  • "Canto al Matese": di ispirazione ambientalista, dedicato da Agnese al Matese, il massiccio appenninico che circonda la sua cittadina d’origine, nonché un chiaro invito ad immergersi nella natura per ritrovare la pace;
  • "Canto per l'Acqua": canzone di protesta contro i tentativi di privatizzazione delle risorse idriche, chiaro appello alla difesa della vita;
  • "C'è un bisogno di cambiare": ispirata alla tragedia dell'Attentati dell'11 settembre 2001, la data diventata simbolo di un “cambiamento” della storia dell'umanità intera;
  • "Chiedilo alle stelle": inno alla vera amicizia, all'amore e alla libertà;
  • "Contro l'indifferenza": altro brano dal titolo emblematico che condanna le mafie e l'illegalità in genere, invito a vivere in un mondo costruito sulla giustizia, sulla libertà e senza alcun tipo di costrizione;
  • "Dammi un'ala di riserva": con le parole tratte dagli scritti di don Tonino Bello, “profeta di pace”, è una canzone che tratta di convivialità delle differenze;
  • "Devo ricominciare": brano dedicato alla vita, al suo senso e ai suoi scopi;
  • "Dimmi come sarà domani": realizzata per il “cammino di Pace” da Benevento a Pietrelcina del 2006, è dedicata ai padri missionari Comboniani e alla loro opera evangelizzatrice;
  • "Fammi capire": scritto nel 1999 in memoria di un suo giovane concittadino, morto in un incidente stradale, ma dedicata alle troppe vittime della strada;
  • "Fermiamo la guerra": dedicata e scritta nella giornata mondiale della Pace del 20 marzo, preghiera per un mondo senza guerra e senza violenza;
  • "Giovane tu": dedicata a tutti quei giovani che, ascoltando la voce del proprio cuore, si fanno costruttori di un mondo nuovo e più giusto;
  • "Gente del 2000": contro tutte le indifferenze sociali, rappresenta un interrogativo sul senso della nostra vita.
  • "Hai ritrovato l'Amore": tratta da una storia vera che mette in risalto il valore dell'amicizia e della solidarietà quale “donarsi” all'altro;
  • "Inno per Alife": canzone tratta dai versi di un'ode scritta da un suo concittadino e che l'artista ha musicato e dedicato ad Alife, la sua cittadina natale dalla storia bimillenaria;
  • "Io ho un sogno": ispirata dalle parole di Martin Luther King, premio nobel per la pace, scritta in occasione del 40° anniversario della sua scomparsa (4 aprile 2008), è un inno alla fratellanza contro ogni forma di schiavitù e a favore della pacifica coabitazione tra i popoli;
  • "L'aquila ferita tornerà a volare": scritta dopo il terribile Terremoto dell'Aquila del 2009 che ha provocato tante vittime in quella bellissima città dell'Abruzzo;
  • "La terza via: Vivere!": tratto da una frase di Christa Wolf, è una canzone che affronta la tematica della pace nel mondo, in special modo contro le ostilità che ancora attanagliano il Medio Oriente;
  • "L'Italia che vorrei": dedicata al 150° anniversario dell'Unità d'Italia (1861-2011) e in difesa della Costituzione della Repubblica italiana;
  • "Libera": altro brano che parla di giustizia e legalità, scritto in occasione del 10° anniversario della fondazione dell'associazione Libera, fondata da don Luigi Ciotti contro tutte le mafie;
  • "Liberiamo la Pace": con il testo tratto dalle parole prese da un discorso di mons. Raffaele Nogaro, è un canto-inno preparato in occasione della 10° edizione della marcia della Pace a Caserta del 2004;
  • "Libero giovane": una delle prime canzoni di Agnese, inno alla speranza di tutti i giovani e del loro sentirsi liberi da ogni tipo di schiavitù;
  • "Mai più guerra": scritta in occasione della Veglia Mondiale per la Pace del 14 marzo 2003, per scongiurare l'attacco militare in Iraq da parte degli U.S.A., con le parole ricavate da un'accorata invocazione alla pace di Papa Giovanni Paolo II;
  • "Mio dolce Signore": canto spirituale d'implorazione, dedicato alla Grande Croce Missionaria della Pace, donata ad Agnese dall'artista Giuseppe Marinelli da Osimo;
  • "No nel nome Pace": dedicata alla triste vicenda di Rachel Corrie;
  • "No morti bianche": canzone dedicata all'operaio Michele Sposito De Lucia di Maddaloni, (vittima di un incidente sul lavoro) e a tutte le vittime delle cosiddette morti bianche;
  • "Non andrà più via": canzone scritta in memoria di Antonio Sottile, finanziere scelto di Alife, decorato di medaglia d'oro al valor civile (tragicamente morto nel 2001 durante l'assolvimento del proprio dovere) e dedicata a tutti gli eroi della Patria;
  • "Non chiamatele Missioni di Pace": canto d'impegno contro la guerra che rappresenta una spinta a riflettere su ciò che i media continuano a chiamare peacekeeping (missioni di pace), dedicato alle 5 vittime italiane dell'attentato a Farah (Afghanistan) dell'ottobre 2010;
  • "Pace è...": uno dei primi inni alla pace composti dall'artista, con le parole tratte da uno spontaneo componimento sulla pace svolto da una ragazzina della scuola media;
  • "Pappagalli verdi": brano che tratta del delicato tema delle mine antiuomo e dedicato a Gino Strada e a tutti gli attivisti di Emergency;
  • "Pellegrino di Pace": dedicata a Papa Wojtyla, scritta in occasione del 25° anno del suo pontificato ma perfezionata dall'artista durante la lunga fila fatta per rendere l'estremo omaggio alla sua salma il 5 aprile 2005;
  • "Per la vita tua": canto dedicato alle donne dell'Afghanistan ma, più in generale, alla triste condizione della donna nei Paesi sottosviluppati;
  • "Quando finirà la guerra globale?": dedicata al pacifista Angelo Frammartino, morto in missione a Gerusalemme, è una preghiera per auspicare la pace nelle martoriate località del Medio Oriente;
  • "Restiamo umani": canto di pace in memoria del reporter e attivista brianzolo Vittorio Arrigoni, martire per la pace a Gaza, il 15 aprile 2011 e il cui titolo è tratto da un adagio che egli utilizzava per firmare i suoi articoli;
  • "Salviamo la Terra": canzone a carattere educativo e a tematica ambientalista, per la salvaguardia del Pianeta, dedicato all'Earth Day che ricorre il 22 aprile di ogni anno e di cui questo brano di Agnese è stato colonna sonora nell'edizione del 2010;
  • "Saremo uomini": contro l'ingiustizia e la violenza, è dedicata a tutti gli uomini di buona volontà e composta per il Natale del 2003;
  • "Se la Pace ha i colori Arcobaleno": brano che parla dell'esempio di pace che tutti siamo chiamati a dare, scritto in memoria del giovane Cesare Alterio di Telese Terme, prematuramente scomparso;
  • "Shalom Auschwitz!": dedicata alla giornata della memoria, in ricordo della Shoah, il genocidio degli Ebrei durante la Seconda guerra mondiale, è una riflessione intima affinché mai più si verifichino tali atrocità;
  • "Siamo fiumi": canto di solidarietà e di speranza, scritto per le generazioni più giovani ovvero per coloro che rappresentano il “mare” del domani e i custodi del futuro;
  • "Sono loro il futuro del mondo": canto impegnativo che affronta la delicata questione dell'infanzia violata e dedicata a tutti i bambini del mondo, affinché possano vivere legittimamente la loro fanciullezza, composto per la Giornata Internazionale dei Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza che, dal 1989, ricorre ogni anno il giorno 20 novembre;
  • "Storie d'uomini": brano di solidarietà dedicata ai senzatetto, ai "barboni di strada" e, in generale, a tutti i poveri e gli emarginati, contro l'indifferenza;
  • "Sulla grande strada": canzone di amore e libertà, scritta per creare “ponti” che uniscano le strade dei popoli, per un mondo costruito sulla pace;
  • "Sulle ali del vento": canto dedicato alle innumerevoli vittime degli incidenti stradali che ogni anno raggiungono cifre elevatissime, specie tra i più giovani;
  • "Terre rubate": parla dell'argomento dell'infanzia negata e dei diritti dei bambini, contro lo sfruttamento minorile, dedicata al bambino pakistano Iqbal Masih, assurto a simbolo della lotta contro il lavoro infantile;
  • "Traffici illeciti": scritta contro la corruzione dilagante e i guadagni fraudolanti, per sollecitare l'uomo a creare una società più giusta in cui vivere;
  • "Tutti i diritti umani": composta nel 60° anniversario della dichiarazione universale dei diritti umani, avvenuto il 10 dicembre 2008;
  • "Verità e Nonviolenza": brano che parla dell'importanza del dialogo interreligioso, scritto in occasione della 4ª giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico (28 ottobre 2005);
  • "Vita piena adesso": canto ispirato dalla Carovana della Pace del 2004 e che parla di solidarietà e diritti umani;
  • "Vivi": brano autobiografico che parte dallo spunto che la prima guerra da combattere è quella dentro di noi, dedicato al sogno di Agnese di una civiltà senza più guerre;
  • "Voci": scritto in occasione della 4ª giornata contro la pena di morte (30 novembre 2005) e per la relativa campagna internazionale “Cities for Life” promossa dalla Comunità di Sant'Egidio.

Discografia

- 1997Maria, la vita a Cristo (ed. Boom Record).

Premi e riconoscimenti all'impegno sociale

Fra i numerosi riconoscimenti ottenuti finora nella sua carriera, ricordiamo i principali:

  • 2005 – premio dell'associazione “United artists For Peace” di Perugia per il suo brano “I Poveri non possono aspettare” durante la X edizione del “Festival Internazionale per la Pace” di Assisi per l'apprezzabile messaggio diffuso e per l'impegno sociale manifestato;
  • 2006 – medaglia d'oro dell'Unicef ricevuta dalle mani di Margherita Dini Ciacci (presidente di “Unicef Campania” e vicepresidente nazionale) per il suo apporto artistico nell’ambito del progetto “Acqua in Angola”, nelle tappe di Sorrento e Vico Equense (mese di giugno);
  • 2006 – attestato di benemerenza ricevuto dall'associazione culturale DeaSport Onlus di Bellona durante una manifestazione sui temi di legalità e pace patrocinata dalla Regione Campania, dal Senato della Repubblica e dall'Unicef con la motivazione: “Un solo obiettivo: PACE!” (mese di ottobre);
  • 2007 - premio nazionale “Donne all'Opera” consegnatole dalla città di Ercolano;
  • 2007 - premio nazionale per la legalità “Paolo Borsellino” (XII edizione) promosso dall'associazione “Società Civile Abruzzo” e dedicato al magistrato siciliano vittima della mafia, conferitole per il suo impegno sociale e civile;
  • 2008 - premio nazionale “L'Angelo Bianco” assegnatole dall’associazione “Progetto Orfeo onlus” di Roma per aver composto una sua canzone dedicata al grave problema delle morti bianche e per la sua alacrità alla diffusione di una maggiore coscienza del rischio tra le categorie dei lavoratori maggiormente esposti;
  • 2008 - targa di merito concessa dall'associazione “La Squadra del Cuore” di Colli al Volturno durante la manifestazione annuale di beneficenza “Il Cuore Collese”;
  • 2010 – “Premio Internazionale Cartagine” come “cantautrice per la Pace”, promosso dall’Accademia Internazionale Cartagine, per il suo impegno contro ogni forma di guerra e di violenza e a favore dei diritti universali, consegnatole a Roma in Campidoglio.

Curiosità

  • L'artista è stata citata nel noto saggio “Bandiere di Pace” (ed. Chimienti, 2003) per aver scritto una canzone in tema di bandiere (o “stracci bianchi”) usate dalla gente durante manifestazioni pacifiste.
  • Dopo aver partecipato dinamicamente alla manifestazione contro la guerra in Iraq, svoltasi a Roma il 15 febbraio 2003, ha scritto “No nel nome Pace”, una canzone in ricordo di quell'esperienza e dedicata a Rachel Corrie, la giovane pacifista americana dell'ISM, morta pochi mesi prima in Palestina mentre si piazzava pacificamente, col proprio corpo, davanti a un bulldozer israeliano pronto a demolire le case palestinesi e assurta a simbolo del pacifismo mondiale.
  • Ha ideato e sostiene due riconoscimenti a carattere sociale: la “Colomba della Pace di Assisi – Ambasciatrice di Riconciliazione nel Mondo” e la “Croce Internazionale Arcobaleno” che ella stessa assegna periodicamente a personaggi ed enti che si sono particolarmente distinti per il proprio personale impegno a favore della pace, della giustizia sociale e della nonviolenza. E’ promotrice del Premio “Donna Coraggio” che consegna a personaggi femminili dediti in modo particolare alla diffusione delle idee pubblico impegno a favore dei diritti umani.
Bibliografia
  • Vari numeri dei quotidiani Il Mattino (2000 e 2001), Il Manifesto (2003), Liberazione (2003), Corriere di Caserta (dal 2003 al 2011) e delle riviste Dea Notizie (dal 2004 al 2009) e Famiglia Cristiana (2011).
  • Interviste all’artista e recensioni pubblicate sul web oltre a numerosi comunicati stampa del portale d'informazione Wordpress AltoCasertano-Matesino (http://altocasertano.wordpress.com/).
  • Francesco Fabbri – “La pace attiva di una cantautrice” (recensione del giornalista fiorentino tratta da http://francescofabbri.altervista.org/agneseginocchio/ in data 23/10/2011).
Collegamenti esterni