Padrino

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I padrini sono, nel Battesimo, quei fedeli che assumono il compito e la responsabilità di accompagnare la crescita cristiana del battezzato.

Nel Battesimo dei bambini sono i responsabili di presentare il battezzando bambino, insieme ai genitori, e di aiutarlo a vivere gli impegni del Sacramento. Si può scegliere un solo padrino (uomo o donna) o due (ma di distinto sesso), ma non possono essere gli stessi genitori di colui che riceve il battesimo.

Nel Battesimo degli adulti sono membri della comunità cristiana che stanno vicini al catecumeno e gli danno testimonianza di vita cristiana.

Nel caso del battesimo di bambini, è compito dei genitori scegliere i padrini. Per l'adulto che si battezza il padrino/madrina è scelto dal catecumeno ed autorizzato dal parroco.

Requisiti

I requisiti per essere padrino o madrina sono i seguenti:

  • Aver compiuto 16 anni d'età[1].
  • Aver ricevuto la Cresima.
  • Vivere una vita da cristiano[2].
  • Non aver ricevuto una "pena canonica legittimamente inflitta o dichiarata"[3].

Quando non ci sia un padrino, il ministro del sacramento deve provvedere che ci sia almeno un testimone che possa provare il conferimento avvenuto.

Per provare un Battesimo non registrato nei libri basta la testimonianza della persona (se lo ha fatto da adulto) o di un testimone.

Note
  1. A giudizio dell'Ordinario o del ministro si può fare un'eccezione per un giusto motivo.
  2. In questo requisito entra la considerazione sullo stato matrimoniale: la Chiesa considera situazioni di peccato il vivere la convivenza, il matrimonio solo civile, e l'essere divorziati risposati, e pertanto tali situazioni non permettono di svolgere il compito di padrino.
  3. CIC 874.
Voci correlate