Basilica di Nostra Signora di Guadalupe (Città del Messico)

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Basilica di Nostra Signora di Guadalupe
Flag of UNESCO.svg Bene protetto dall'UNESCO
Basilica of Our Lady of Guadalupe (new).JPG
Basilica di Nostra Signora di Guadalupe
Altre denominazioni
Stato bandiera Messico
Regione
Provincia
Comune Città del Messico
Località
Diocesi Città del Messico
Religione Cattolica
Indirizzo
Telefono
Fax
Posta elettronica [mailto: ]
Sito web

[http:// Sito ufficiale]

Sito web 2
Proprietà
Oggetto tipo Chiesa
Oggetto qualificazione basilicale
Dedicazione Maria Vergine
Vescovo
Fondatore
Data fondazione
Architetto

Pedro Ramírez Vázquez

Stile architettonico
Inizio della costruzione
Completamento 1974
Distruzione
Soppressione
Ripristino
Scomparsa
Data di inaugurazione
Inaugurato da
Data di consacrazione 12 dicembre 1974
Consacrato da
Data di sconsacrazione {{{Sconsacrazione}}}
Sconsacrato da {{{SconsacratoDa}}}
Titolo
Strutture preesistenti
Pianta
Tecnica costruttiva
Materiali
Data della scoperta
Nome scopritore
Datazione scavi
Scavi condotti da
Altezza Massima
Larghezza Massima
Lunghezza Massima
Profondità Massima
Diametro Massimo
Altezza Navata
Larghezza Navata
Superficie massima {{{Superficie}}}
Altitudine {{{Altitudine}}}
Iscrizioni
Marcatura
Utilizzazione
Note
Coordinate geografiche
19°29′04″N 99°07′02″E / 19.484444, 99.117222 bandiera Messico
Patrimonio UNESCO.png Patrimonio dell'umanità
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Tipologia {{{tipologia}}}
Criterio {{{criterio}}}
Pericolo Bene non in pericolo
Anno [[{{{anno}}}]]
Scheda UNESCO
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La Basilica di Nostra Signora di Guadalupe è un santuario cattolico - situato sul monte del Tepeyac a Città del Messico, nel territorio dell'arcidiocesi di Città del Messico - costruito per ricordare le presunte apparizioni della Vergine di Guadalupe. È il principale luogo di culto cattolico del Messico e di tutta l'America Latina: ogni anno è visitato da circa 20 milioni di pellegrini, soprattutto il 12 dicembre, giorno in cui si festeggia l'apparizione della Vergine.

Tempio espiatorio a Cristo Re

Conosciuta anche come "Antica Basilica", questa chiesa venne edificata nel XVII secolo con l'obiettivo di diventare una basilica per la venerazione della Vergine di Guadalupe. Nel 1749 ricevette il titolo di collegiata.

Basilica di Santa Maria di Guadalupe

Conosciuta anche come "Nuova Basilica di Santa Maria di Guadalupe", è il principale tempio del santuario. Questa basilica dedicata alla Vergine di Guadalupe, fu disegnata dall'architetto messicano Pedro Ramírez Vázquez e consacrata il 12 dicembre 1974. Fu edificata per sostituire l'antica basilica che, a causa del peso, stava sprofondando assieme al terreno.

Il 4 ottobre 1976 papa Paolo VI l'ha elevata alla dignità di Basilica minore.[1]

Onorificenze

Rosa d'Oro della cristianità - nastrino per uniforme ordinaria Rosa d'Oro della cristianità
— 
25 marzo 1966

Si tratta di un gesto antico, riservato al Papa. La prima Rosa d'Oro alla Nostra Signora di Guadalupe, fu donata durante il pontificato del Beato Paolo VI. Il manufatto era opera dello scultore italiano Giusseppe Pirrone (1898-1978). Paolo VI la benedisse la domenica "Laetare" 25 marzo 1966 nella Cappella Sistina e ne dispose la consegna al Santuario di Tepeyac:

« come espressione del nostro amore e predilezione per il Messico»
(Paolo VI Cappella Sistina, Roma - 25 marzo 1966)

Il 31 maggio fu deposta nella Basilica durante una cerimonia alla presenza di 70.000 persone, dal cardinale Carlo Confalonieri (1893-1986). Già segretario di Papa Pio XI e all'epoca Pro-prefetto della Congregazione per i Vescovi e presidente della CAL. In veste di legato pontificio fu incaricato di portare il personale saluto del Romano Pontefice a tutta la nazione messicana.

Il momento più significativo fu la consegna all'Arcivescovo Miguel Darío Miranda y Gómez che ricevette il dono in ginocchio. Durante l'omelia il cardinale Confalonieri non esitò a definire questo evento come uno dei più felici e solenni della sua vita e ribadì il motivo per cui Paolo VI aveva deferenza speciale per la nazione messicana:[2]

« È il Papa che ha pensato a voi. Papa Paolo VI, che, dopo aver commosso il mondo muovendosi con ammirevole coraggio di carità apostolica e in breve tempo, come pellegrino della religione, di carità e di pace in Terra Santa, in India e alle Nazioni Unite, ha rivolto i suoi occhi verso il vostro paese e arriva oggi, pellegrino intenzionale, con il suo pensiero, il suo affetto, il suo desiderio, la sua preghiera, con la sua benedizione, in mezzo a voi, per onorare la vostra «Virgencita», celeste patrona del Messico e dell'America Latina e, in effetti, quando tutta la Chiesa celebra la festa della Regalità di Maria»


Rosa d'Oro della cristianità - nastrino per uniforme ordinaria Rosa d'Oro della cristianità
— 
1 novembre 2013

Anche papa Francesco, in occasione del Congresso Internazionale "pellegrinaggio e incontro" Nostra Signora di Guadalupe, Stella della nuova evangelizzazione[3] il giorno della solennità di Tutti i Santi il 1º novembre 2013, annunciò la decisione di offrire la "Rosa d'oro". Nominò come suo legato pontificio il cardinale Marc Ouellet, Prefetto della Congregazione per i Vescovi e Presidente della Pontificia Commissione per l'America Latina, che consegnò l'omaggio a Nostra Signora di Guadalupe nella Basilica il 18 novembre, festa della dedicazione delle Basiliche Maggiori di San Pietro in Vaticano e San Paolo fuori le Mura.

Note
Voci correlate
Collegamenti esterni