Arcidiocesi di Antananarivo

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Arcidiocesi di Antananarivo
Archidioecesis Antananarivensis
Chiesa latina
Cathédrale Andohalo.jpg
arcivescovo metropolita Jean de Dieu Raoelison
Sede Antananarivo
Madagascar-caritas-dioceses archidiocese-centre.jpg
Mappa della diocesi
Nazione bandiera Madagascar
diocesi suffraganee
Antsirabé, Maintirano, Miarinarivo, Tsiroanomandidy
Parrocchie 88
Sacerdoti 389 di cui 201 secolari e 188 regolari
5.155 battezzati per sacerdote
1.212 religiosi 1.664 religiose
4.232.570 abitanti in 12.500 km²
2.005.500 battezzati (47,4% del totale)
Eretta 1841
Rito romano
Cattedrale Immacolata Concezione
Indirizzo
Andohalo, B.P. 3030, Antananarivo 101, Madagascar
Collegamenti esterni
Dati online 2021 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Madagascar
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


L' arcidiocesi di Antananarivo (in latino: Archidioecesis Antananarivensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Madagascar. possesso.

Territorio

L'arcidiocesi comprende la città di Antananarivo, sede della cattedrale dell'Immacolata Concezione.

Il territorio si estende su 12.500km².

Provincia ecclesiastica

La provincia ecclesiastica, istituita nel 1955, comprende 4 suffraganee:

Storia

La prefettura apostolica del Madagascar fu eretta nel 1841, ricavandone il territorio dalla prefettura apostolica di Bourbon (oggi diocesi di Saint-Denis-de-La Réunion).

Il 4 settembre 1848 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica delle Isole di Mayotte, Nossi-Bé e Comore (oggi diocesi di Ambanja).

Il 21 gennaio dello stesso anno la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con il breve Apostolici officio di papa Pio IX. Il primo vicario apostolico, Alexandre Monnet, morì prima di poter mettere piede sull'isola. Dopo la sua morte, per le persecuzioni e le difficoltà ad accedere all'isola, il vicariato apostolico rimase vacante per alcuni anni, governato dai missionari gesuiti Louis Jouen (1849-1872) e Jean-Baptiste Cazet (1872-1885) in qualità di prefetti apostolici interini.

Il 16 gennaio 1896 cedette tutto il territorio a sud del 22º grado di latitudine sud a vantaggio dell'erezione del vicariato apostolico del Madagascar meridionale (oggi diocesi di Tôlagnaro) e contestualmente assunse il nome di vicariato apostolico del Magadascar settentrionale.

Il 5 luglio 1898 il vicariato fu diviso in due, dando origine ad un nuovo vicariato apostolico del Madagascar settentrionale (oggi arcidiocesi di Antsiranana) e contestualmente assunse il nome di vicariato apostolico del Madagascar centrale.

Il 10 e il 15 maggio 1913 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente del vicariato apostolico di Fianarantsoa (oggi arcidiocesi) e della prefettura apostolica di Betafó (oggi diocesi di Antsirabé).

Il 20 maggio dello stesso anno in virtù del decreto Cum in generalibus della Sacra Congregazione per la Propagazione della Fede cambiò nuovamente nome in favore di vicariato apostolico di Tananarive.

Il 23 maggio 1933 con il breve Catholicae fidei di papa Pio XI furono stabiliti nuovi confini con il vicariato apostolico di Antsirabé (oggi diocesi).

Il 18 giugno 1935 e l'8 gennaio 1938 cedette altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione delle prefetture apostoliche rispettivamente di Vatomandry (oggi arcidiocesi di Toamasina) e di Morondava (oggi diocesi).

Il 25 maggio 1939 cedette un'ulteriore porzione di territorio a vantaggio del vicariato apostolico di Miarinarivo (oggi diocesi).

Il 14 settembre 1955 il vicariato apostolico è stato elevato al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Dum tantis di papa Pio XII.

Il 21 maggio 1959 cedette un'ulteriore porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Ambatondrazaka.

Il 28 ottobre 1989 ha assunto il nome attuale per effetto del decreto Apostolicis sub plumbo della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli.[1]

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche

Note
  1. (LA) Decreto Apostolicis sub plumbo, AAS 82 (1990), p. 206
  2. Nominato arcivescovo titolare di Beroe.
Bibliografia
Collegamenti esterni