Arcidiocesi di Ende

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Arcidiocesi di Ende
Archidioecesis Endehena
Chiesa latina
Cathedral in Ende.jpg
Arcivescovo metropolita Paulus Budi Kleden, S.V.D.
Sede Ende
Keuskupan Agung Ende Locator.png
Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Nazione bandiera Indonesia
diocesi suffraganee
Denpasar, Larantuka, Maumere, Ruteng
Parrocchie 72
Sacerdoti 239 di cui 168 secolari e 71 regolari
2.011 battezzati per sacerdote
198 religiosi 230 religiose
596.180 abitanti in 5.084 km²
480.760 battezzati (80,6% del totale)
Eretta 16 settembre 1913
Rito romano
Cattedrale Cristo Re
Indirizzo
Komplex Misi Ndona, RT 012/RW 007, Kelurahan Onelako, Ndona-Ende 86361, Flores, Indonesia
Collegamenti esterni
Dati online 2022 (gc ch)
Collegamenti interni
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


L' arcidiocesi di Ende (latino: Archidioecesis Endehena) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Indonesia.

Territorio

L'arcidiocesi comprende le reggenze di Ngada, Nagekeo e Ende nella provincia indonesiana di Nusa Tenggara Orientale, nella parte centro-occidentale dell'isola di Flores.

Sede arcivescovile è la città di Ende, dove si trova la cattedrale di Cristo Re.

Il territorio si estende su 5.084 km².

Provincia ecclesiastica

La provincia ecclesiastica di Ende, istituita nel 1961, comprende quattro suffraganee:

Storia

La prefettura apostolica delle Piccole Isole della Sonda fu eretta il 16 settembre 1913 con il decreto Ut in insulis della Congregazione di Propaganda Fide, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Batavia (oggi arcidiocesi di Giacarta).

Il 20 luglio 1914 in virtù del decreto Insularum Sundae della Sacra Congregazione per la Propagazione della Fede la prefettura apostolica si ampliò, incorporando l'isola di Flores, che fino ad allora era appartenuta allo stesso vicariato apostolico di Batavia.

Il 12 marzo 1922 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con il breve Ex officio supremi di papa Pio XI.

Il 25 maggio 1936 e il 10 luglio 1950 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente del vicariato apostolico di Timor olandese (oggi diocesi di Atambua) e della prefettura apostolica di Denpasar (oggi diocesi).

L'8 marzo 1951 per effetto della bolla Omnium Ecclesiarum di papa Pio XII cedette altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione dei vicariati apostolici di Larantuka e di Ruteng (oggi entrambi diocesi) e contestualmente assunse il nome di vicariato apostolico di Endeh.

Il 20 ottobre 1959 cedette le isole di Sumba, di Sumbawa e le isole minori adiacenti a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica di Weetebula (oggi diocesi).

Il 3 gennaio 1961 il vicariato apostolico fu elevato al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Quod Christus di papa Giovanni XXIII.

Il 14 maggio 1974 per effetto del decreto Per Litteras Apostolicas della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli ha assunto il nome attuale.[1]

Il 14 dicembre 2005 ha ceduto ancora una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Maumere.

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
  1. (LA) Decreto Per Litteras Apostolicas, AAS 66 (1974), p. 360.
  2. Nominato arcivescovo titolare, titolo personale, di Bavagaliana.
Bibliografia
Collegamenti esterni