Arcidiocesi di Pointe-Noire

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Arcidiocesi di Pointe-Noire
Archidioecesis Nigrirostrensis
Chiesa latina

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arcivescovo metropolita Abel Liluala
Sede Pointe-Noire

sede vacante
Pointe-Noire

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Suffraganea
Regione ecclesiastica {{{regione}}}
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Mappa della diocesi
Nazione bandiera Rep. Dem. del Congo
diocesi suffraganee
Dolisie, Nkayi
Coadiutore
Vicario
Provicario
generale
Ausiliari

Arcivescovi emeriti:

Parrocchie 36
Sacerdoti

94 di cui 71 secolari e 23 regolari
10.717 battezzati per sacerdote

27 religiosi 70 religiose
1.704.530 abitanti in 14.644 km²
1.007.440 battezzati (59,1% del totale)
Eretta 4 giugno 1886
Rito romano
Cattedrale San Pietro Apostolo
Concattedrale {{{concattedrale}}}
Santi patroni
Indirizzo
82 rue Avenue Moe Vangoula, Pointe-Noire, Rep. du Congo
Coordinate geografiche
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Collegamenti esterni


Dati online 2022 (gc ch )

Chiesa cattolica nella Repubblica del Congo
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica
La chiesa di Nostra Signora dell'Assunzione a Pointe-Noire.

L' arcidiocesi di Pointe-Noire (latino: Archidioecesis Nigrirostrensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica nella Repubblica del Congo.

Territorio

L'arcidiocesi comprende la città-distretto di Pointe-Noire e la regione di Kouilou nella repubblica del Congo.

Sede arcivescovile è la città di Pointe-Noire, dove si trova la cattedrale di San Pietro Apostolo.[1]

Il territorio si estende su 14.644 km².

Storia

Il vicariato apostolico del Congo francese fu eretto il 4 giugno 1886 con il breve In hac beatissimi Petri di papa Leone XIII,[2] ricavandone il territorio dal vicariato apostolico delle Due Guinee (oggi arcidiocesi di Libreville) e dalla prefettura apostolica del Congo inferiore.[3] Aveva sede nella città di Loango, nell'odierno distretto di Pointe-Noire. Il nuovo vicariato apostolico fu affidato ai missionari della Congregazione dello Spirito Santo, che già operavano sul territorio dal 1865.[4]

Il 14 ottobre 1890, in forza del breve Ob nimiam dello stesso Leone XIII[5], il vicariato apostolico del Congo francese fu diviso in due distinti vicariati: il vicariato apostolico del Congo francese superiore, con sede a Brazzaville, da cui ha avuto origine l'odierna arcidiocesi di Brazzaville; e il vicariato apostolico del Congo francese inferiore, con sede a Loango.

Il 22 aprile 1907 il vicariato apostolico del Congo francese inferiore assunse il nome di vicariato apostolico di Loango;[6] cambiò nuovamente nome il 20 gennaio 1949[7] per diventare vicariato apostolico di Pointe-Noire, in seguito al trasferimento della sede del vicario apostolico da Loango a Pointe-Noire.

Il 14 settembre 1955 il vicariato apostolico fu elevato a diocesi con la bolla Dum tantis di papa Pio XII.

Il 5 dicembre 1983 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Nkayi.

Il 30 maggio 2020 è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana da papa Francesco con la bolla Cum qui novit.[8]

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
  1. ↑ (FR) Secteurs, paroisses, jumelages su diocese-pointe-noire-congo.org (archiviato dall'url originale)
  2. ↑ Leonis XIII pontificis maximi acta, Indice, vol. XXIII, p. 23.
  3. ↑ Propaganda Fide, Missiones catholicae, 1907, p. 396.
  4. ↑ Decreto Saeculo XV labente, in: Documents relatifs à la préfecture apostolique du Congo, Paris, 1881, pp. 20-21.
  5. ↑ Leonis XIII pontificis maximi acta, Indice, vol. XXIII, p. 46.
  6. ↑ (LA) Congregazione di Propaganda Fide, Decreto Postulavit nuper, Bulletin de la Congrégation, Tome XXIV, Années 1907-1908, pp. 170-171.
  7. ↑ AAS 41 (1949), p. 148.
  8. ↑ Rinunce e nomine. Erezione della Provincia Ecclesiastica di Pointe-Noire (Repubblica del Congo) e nomina del primo Arcivescovo Metropolita su press.vatican.va. 30 maggio 2020. URL consultato il 30 maggio 2020
Bibliografia
Collegamenti esterni
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