Chiesa di Santa Maria Immacolata a Grottarossa (Roma)

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Chiesa di Santa Maria Immacolata a Grottarossa
Flag of UNESCO.svg Bene protetto dall'UNESCO
Grottarossa - S. Maria Immacolata 02.JPG
Roma, Chiesa di Santa Maria Immacolata a Grottarossa (1935)
Altre denominazioni
Stato bandiera Italia
Regione bandiera Lazio


Regione ecclesiastica Lazio

Provincia Roma
Comune Stemma Roma
Località
Diocesi Roma
Vicariatus Urbis
Religione Cattolica
Indirizzo Via Flaminia, 994
00189 Roma (RM)
Telefono +39 06 33220731
Fax
Posta elettronica santamariaimmacolata@diocesidiroma.it
Sito web

Sito ufficiale

Sito web 2
Proprietà
Oggetto tipo Chiesa
Oggetto qualificazione parrocchiale
Dedicazione Maria Vergine
Vescovo
Fondatore cardinale Francesco Marchetti Selvaggiani
Data fondazione 1935
Architetto


Stile architettonico Neoromanico
Inizio della costruzione 1935
Completamento
Distruzione
Soppressione
Ripristino
Scomparsa {{{Scomparsa}}}
Data di inaugurazione
Inaugurato da
Data di consacrazione
Consacrato da
Data di sconsacrazione {{{Sconsacrazione}}}
Sconsacrato da {{{SconsacratoDa}}}
Titolo Immacolata Concezione di Maria a Grottarossa (titolo cardinalizio)
Strutture preesistenti
Pianta croce latina
Tecnica costruttiva
Materiali
Data della scoperta {{{Data scoperta}}}
Nome scopritore {{{Nome scopritore}}}
Datazione scavi {{{Datazione scavi}}}
Scavi condotti da {{{Scavi condotti da}}}
Altezza Massima
Larghezza Massima
Lunghezza Massima {{{LunghezzaMassima}}}
Profondità Massima
Diametro Massimo {{{DiametroMassimo}}}
Altezza Navata
Larghezza Navata
Superficie massima {{{Superficie}}}
Altitudine {{{Altitudine}}}
Iscrizioni
Marcatura
Utilizzazione
Note
Coordinate geografiche
41°57′45″N 12°29′15″E / 41.962444, 12.487444 Stemma Roma
Mappa di localizzazione New: Roma
Chiesa di S. Maria Immacolata
Chiesa di S. Maria Immacolata
Basilica di S. Pietro
Basilica di S. Pietro
Basilica di S. Giovanni in Laterano
Basilica di S. Giovanni in Laterano
Patrimonio UNESCO.png Patrimonio dell'umanità
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Pericolo Bene non in pericolo
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La Chiesa di Santa Maria Immacolata a Grottarossa è un edificio di culto di Roma, situato nella periferia settentrionale della città, in zona Grottarossa.

Storia

Dalla fondazione ad oggi

La chiesa è sede parrocchiale, istituita il 4 giugno 1937 dal cardinale vicario Francesco Marchetti Selvaggiani e affidata al clero diocesano di Roma.

L'edificio, costruito nel 1935 per venire incontro alle esigenze spirituali di tanti lavoratori provenienti dall'Italia settentrionale e centrale, sorge lungo l'antica Via Flaminia, ad Saxa Rubra, dove nel 312 avvenne la storica battaglia tra gli eserciti di Costantino e Massenzio.

Il 2 novembre 1986 la chiesa ha ricevuto la visita di Giovanni Paolo II (1978-2005), che in quell'occasione incoronava solennemente una nuova effigie dell'Immacolata Concezione.

Titolo cardinalizio

La chiesa, inoltre, è sede del titolo cardinalizio dell'Immacolata Concezione di Maria a Grottarossa, istituito da papa Giovanni Paolo II il 3 maggio 1985 con la bolla Purpuratis Patribus: l'attuale titolare è il cardinale Wilton Daniel Gregory.

Descrizione

Chiesa di Santa Maria Immacolata a Grottarossa (1935), retro

Esterno

La chiesa presenta una facciata a capanna preceduta da un protiro che sottolinea il portale d'ingresso, al di sopra del quale si aprono tre monofore.

A sinistra, nella parte posteriore dell'edificio, s'innalza il campanile, a pianta quadrangolare, la cui cella campanaria si apre verso l'esterno con una monofora balaustrata su ciascun lato.

Interno

L'edificio, orientato (ossia con l'abside rivolto a Est), presenta una pianta a croce latina divisa in tre navate da due file di colonne cilindriche e conclusa da un'abside semicircolare con un transetto con testate absidate semicircolari.

Bibliografia
  • Claudio Rendina, Le Chiese di Roma. Storia e segreti, col. "Tradizioni italiane", Newton & Compton, Roma, 2017, p. 227, ISBN 9788854188358
Voci correlate
Collegamenti esterni
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Il contenuto di questa voce è stato firmato il giorno 22 aprile 2021 da Teresa Morettoni, esperta in museologia, archeologia e storia dell'arte.

Il firmatario ne garantisce la correttezza, la scientificità, l'equilibrio delle sue parti.