Enchiridion symbolorum, definitionum et declarationum de rebus fidei et morum
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L'Enchiridion symbolorum, definitionum et declarationum de rebus fidei et morum, in forma più abbreviata Enchiridion Symbolorum, citato oggi anche come Denzinger-Schönmetzer o, più semplicemente, Denzinger, è una raccolta del magistero della Chiesa cattolica. Venne elaborata e pubblicata inizialmente da Heinrich Joseph Dominicus Denzinger nel 1854.
È il principale punto di riferimento teologico in ciò che si riferisce al magistero della Chiesa: nacque infatti per riunire in un'unica fonte il compendio di tutti i principali testi dogmatici del magistero, partendo dalle affermazioni dei padri della Chiesa fino ai tempi recenti.
Dopo la morte del Denzinger, molti altri autori si sono dedicati a attualizzare l'opera, che è stata rivista e rieditata più di trenta volte. L'ultima edizione (la 38ª) incorpora i documenti del Concilio Vaticano II e altri, incluse le encicliche del Papa fino al 1995.
L'opera è organizzata cronologicamente, secondo la successione dei Papi.
Si è soliti citare l'Enchiridion Symbolorum con l'abbreviazione Denz. oppure, a partire dell'edizione del 1965, con la sigla DS (o Denz.-Schönm.) da Denzinger-Schönmetzer: il padre gesuita Adolf Schönmetzer fu curatore dell'Enchiridion nel 1976; una edizione bilingue, in latino e italiano, è stata curata da Peter Hünermann, per le Edizioni Dehoniane Bologna nel 1995.
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