Devotio moderna

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Anonimo, Tommaso da Kempis presso il monte Sant'Agnese, 1674 - Stedelijk Museum Zwolle

La Devotio moderna è un movimento di spiritualità nato nei Paesi Bassi nella seconda metà del XIII secolo.

Origini del movimento

Il movimento fu ispirato da figure come Gerardo Groote e Floriano Radewijns, seguiti da Gerardo di Zutphen, Gerlac Peters, Enrico di Mende, Johannes Vos di Huesden, Tommaso da Kempis, Johannes Monrbaer.

Si diffuse attraverso varie istituzioni religiose, come i Fratelli e le Sorelle della vita comune e i Canonici regolari di Windesheim.

L'area geografica interessata fu soprattutto la Germania occidentale, dove si sviluppò fino al XVI secolo, e da dove fece sentire il suo influsso anche in altri paesi.

Il nome risale ad una attribuzione polemica da parte di altre correnti monastiche, specialmente da quella benedettina.

Spiritualità

Il tipo di spiritualità promosso dalla Devotio moderna si caratterizzò per l'importanza data all'orazione metodica, alla meditazione, rispetto alla preghiera vocale e liturgica.

L'aspetto che veniva privilegiato era un profondo devozionismo, addestrato soprattutto con un continuo esercizio sull'ascesi della volontà, e quindi sulla vigilanza su sé stessi nella lotta contro le passioni e il peccato, senza escludere nessun aspetto della vita interiore e quotidiana.

Il servizio di Dio veniva fatto coincidere con l'unione della propria vita a quella di Gesù Cristo, nella sua sequela e imitazione, con il culto dell'eucaristia e il confidente ricorso alla Vergine Maria ed ai santi. Veniva anche prescritta una rigorosa fuga del mondo, visto come luogo di perdizione e considerato, in molti scritti degli Autori citati, nei suoi aspetti più deteriori.

In molte pagine di questi Autori non mancò l'afflato mistico per i risolvimenti all'interiorità più fervida, segreto per vivere in modo perfetto la vita comunitaria, con l'uso di reiterate formule mnemoniche atte a favorire il raccoglimento.

Opere

La Devotio moderna trovò espressione in innumerevoli scritti, impregnati di molto devozionismo individualista, riscattato da un ardente amore all'eucaristia.

L’opera più significativa, che ebbe un enorme successo anche nei secoli successivi, fu l'Imitazione di Cristo, che, tra tanti altri scritti spirituali, ispirò alcuni elementi della metodologia degli Esercizi spirituali di sant'Ignazio di Loyola.

Bibliografia
  • Voce Devotio moderna nell'Enciclopedia Treccani online
Voci correlate