Chiesa cattolica nei Paesi Bassi
Chiesa cattolica nei Paesi Bassi | ||
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Anno | 2008 | |
Cattolici | 4,3 milioni | |
Popolazione | 16,5 milioni | |
Categoria:Chiesa cattolica in Paesi Bassi |
La Chiesa cattolica nei Paesi Bassi fa parte della Chiesa Cattolica universale, sotto la guida spirituale del Papa e della Santa Sede.
Storia
Tra il IV e il VI secolo, l'Europa subì le invasioni barbariche e le popolazioni Celtico-Germanico-Romane dei Paesi Bassi furono gradualmente soppiantate da tre grandi tribù germaniche: i Franchi, i Frisoni e i Sassoni. Intorno al 500 i Franchi, inizialmente residenti tra il Reno e la Somme, si convertirono al cristianesimo sotto il re Clodoveo I, morto nel 511. Gran parte dell'area a sud della Mosa apparteneva alla diocesi di Liegi, fondata nel IV secolo da san Servazio, inizialmente con sede a Tongres e poi a Maastricht, per poi passare all'attuale sede di Liegi sino al 1559. Le parti settentrionali dei Paesi Bassi furono convertite da Willibrord, l'apostolo dei Frisoni, e Bonifacio, che fu martirizzato in Frisia. Entrambi erano attivi nell'ottavo secolo ed entrambi aiutarono non solo a convertire il paese, ma anche a portarlo sotto l'influenza dei Franchi. La cristianizzazione della regione proseguì, tra alti e bassi, sino all'inizio del secondo millennio quando la totalità della popolazione divenne cattolica.
Nel XVI secolo con la riforma protestante e le guerre d'indipendenza olandesi i cattolici furono discriminati dal governo protestante dei Paesi Bassi fino alla seconda metà del XX secolo. I cattolici olandesi furono in gran parte confinati in alcune aree meridionali della stato, dove tendono ancora a formare una maggioranza o una importante minoranza della popolazione.
Dopo che negli anni 1580 la Repubblica olandese bandì la religione cattolica e la conseguente soppressione delle sedi vescovili cattoliche, i Paesi Bassi divennero un territorio di Missione sotto l'autorità canonica di Propaganda Fide. La Santa Sede istituì la missione d'Olanda, condotta in loco da vicari apostolici sino al 1725; alla fine del XVII secolo alcuni vicari apostolici della missione olandese furono processati per giansenismo e in particolare Petrus Codde fu scomunicato. Questo innescò la reazione della chiesa locale che sfociò nello scisma della Chiesa vetero cattolica di Utrecht. Dopo il 1725 i rappresentanti di Roma non poterono più risiedere in Olanda e la missione fu retta dagli internunzi di Bruxelles; la gerarchia episcopale fu poi ripristinata a partire dal 1853.
Tra la fine del diciannovesimo e l'inizio del ventesimo secolo i cattolici costituivano un pilastro sociale distinto, con le proprie scuole, trasmissioni televisive e radiofoniche, ospedali, sindacati e partito politico. Nel periodo tra il 1860 e il 1960 la vita della chiesa cattolica e le istituzioni fiorirono. Questo periodo è chiamato "The Rich Roman Life", in olandese Het Rijke Roomse leven. Una frattura culturale tra il sud "cattolico" e il nord "protestante" è comunque ancora presente.
Willem Jacobus Eijk, dal 2007 Arcivescovo di Utrecht, ha espresso preoccupazione per la secolarizzazione dell'Olanda e l'invecchiamento della popolazione.[1]
Organizzazione ecclesiastica
La Chiesa cattolica è presente nel Paese con un'unica provincia ecclesiastica, che fa capo all'arcidiocesi di Utrecht, con sei diocesi suffraganee:
Ordinariato militare nei Paesi Bassi, immediatamente soggetto alla Santa Sede.
Nei territori dei caraibi olandesi si trova la diocesi di Willemstad, suffraganea dell'arcidiocesi di Porto di Spagna. Fa parte della Conferenza episcopale delle Antille ed è nell'ambito della delegazione apostolica nelle Antille.
Nunziatura apostolica
L'internunziatura apostolica dell'Aia fu istituita nel 1829.
Per approfondire, vedi la voce Nunziatura apostolica nei Paesi Bassi |
Conferenza episcopale
Elenco dei Presidenti della Conferenza episcopale:
- Cardinale Bernard Jan Alfrink (1966 - 1975)
- Cardinale Johannes Willebrands (1976 - 1983)
- Cardinale Adrianus Johannes Simonis (1983 - 26 gennaio 2008)
- Vescovo Adrianus Herman van Luyn, S.D.B. (26 gennaio 2008 - 14 gennaio 2011)
- Cardinale Willem Jacobus Eijk (giugno 2011 - 14 giugno 2016)
- Vescovo Johannes Harmannes Jozefus van den Hende, dal 14 giugno 2016
Note | |
Voci correlate | |
Collegamenti esterni | |
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