Diocesi di Essen

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Diocesi di Essen
Dioecesis Essendiensis
Chiesa latina
Essen 2011 66-2.jpg
Vescovo Franz-Josef Overbeck
Sede Essen
Suffraganea
dell'arcidiocesi di Colonia
Bistum Essen Wappen.jpg
Stemma
Karte Bistum Essen.png
Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Nazione bandiera Germania
Ausiliari Ludger Schepers,
Andreas Geßmann
Parrocchie 42 (10 vicariati )
Sacerdoti 381 di cui 300 secolari e 81 regolari
2.043 battezzati per sacerdote
92 religiosi 238 religiose 67 diaconi
2.545.540 abitanti in 1.890 km²
778.470 battezzati (30,6% del totale)
Eretta 23 febbraio 1957
Rito romano
Cattedrale Santissima Trinità
Santi patroni Madre del Buon Consiglio
San Ludgero
Sant'Alfredo
Indirizzo
Zwolfling 16, D-45127; Postfach 100464, D-45004 Essen, Bundesrepublik Deutschland
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2022 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Germania
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


La Diocesi di Essen (tedesco: Bistum Essen; latino: Dioecesis Essendiensis) è una sede della Chiesa cattolica in Germania suffraganea dell'arcidiocesi di Colonia.

Territorio

La diocesi è collocata nella Germania centro-occidentale, nello stato federato della Renania Settentrionale-Vestfalia e più precisamente nella regione della Ruhr.

Sede vescovile è la città di Essen, dove si trova la cattedrale della Santissima Trinità. Nel quartiere Werden di Essen sorge la basilica minore di San Ludgero.

Il territorio si estende su 1.890 km².

Storia

La diocesi è stata eretta il 23 febbraio 1957 con la bolla Germanicae gentis di papa Pio XII, ricavandone il territorio dalle arcidiocesi di Colonia e di Paderborn e dalla diocesi di Münster. L'erezione della diocesi faceva seguito alla convenzione stipulata tra la Santa Sede e il land della Renania Settentrionale-Vestfalia del 19 dicembre precedente.[1]

L'8 luglio 1959, con la lettera apostolica Essendiae in urbe, papa Giovanni XXIII ha proclamato la Beata Maria Vergine, venerata con il titolo di Madre del Buon Consiglio e di Goldene Madonna, patrona principale della diocesi.[2]

Il 25 ottobre 1959 è stato istituito il capitolo dei canonici della cattedrale con la bolla Solet apostolica di papa Giovanni XXIII.[3]

La diocesi ha subito alcune lievi variazioni territoriali nel 1960[4] e nel 2007[5], con l'annessione di due parrocchie dalle arcidiocesi di Colonia e di Paderborn.

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Galleria d'immagini

Note
  1. AAS 49 (1957), pp. 201-205.
  2. (LA) Lettera apostolica Essendiae in urbe, AAS 51 (1959), pp. 899-900.
  3. Bolla Solet apostolica, AAS 52 (1960), pp. 133-134.
  4. Sacra Congregazione Concistoriale, Decreto Ad satius, AAS 53 (1961), pp. 45-46.
  5. Congregazione per i vescovi, Decreto Quo aptius, AAS 99 (2007), pp. 820-821.
  6. L'Annuario pontificio, edizione 2015, p. 235, riporta un numero di 43 parrocchie, e non 143 come trascritto da Catholic Hierarchy.
Bibliografia
Collegamenti esterni