Arcidiocesi di Paderborn

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Arcidiocesi di Paderborn
Archidioecesis Paderbornensis
Chiesa latina
Dom zu paderborn1.jpg
Arcivescovo metropolita Udo Markus Bentz
Sede Paderborn
Coat of arms of Archdiocese of Paderborn.png
Stemma
Karte Erzbistum Paderborn.png
Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Nazione bandiera Germania
diocesi suffraganee
Erfurt, Fulda, Magdeburgo
Vicario Alfons Hardt
Ausiliari Matthias König,
Josef Holtkotte
Parrocchie 458 (19 vicariati )
Sacerdoti 782 di cui 732 secolari e 50 regolari
1.911 battezzati per sacerdote
82 religiosi 1.098 religiose 128 diaconi
4.849.150 abitanti in 14.750 km²
1.495.125 battezzati (30,8% del totale)
Eretta 799
Rito romano
Cattedrale San Liborio
Santi patroni San Liborio
Indirizzo
Domplatz 3, D-33098 Paderborn, Bundesrepublik Deutschland
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2021 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Germania
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


L'arcidiocesi di Paderborn (in latino: Archidioecesis Paderbornensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Germania.

Il patrono della diocesi è San Liborio.

Territorio

L'arcidiocesi trova nella Germania centro-settentrionale e si estende nello stato federato di Renania Settentrionale-Vestfalia e comprende piccole porzioni della Bassa Sassonia e dell'Assia.

Sede arcivescovile è la città di Paderborn, dove si trova la cattedrale di San Liborio.

Storia

La diocesi di Paderborn fu eretta da papa Leone III nel 799, originariamente suffraganea dell'allora arcidiocesi di Magonza. Suo primo vescovo fu Hathumar.

Dal 1009 al 1036 fu vescovo della diocesi Meinwerk, amico dell'imperatore Enrico II, che è considerato come il secondo fondatore della diocesi. Grazie alla fortuna ereditata del prelato la diocesi crebbe in territori e ricchezze. Meinwerk riedificò la cattedrale di Paderborn, consacrata nel 1015, fondò abbazie e riformò le istituzioni ecclesiastiche della diocesi.

Il principato ecclesiastico di Paderborn fu eretto nel XIV secolo. Primo principe vescovo della diocesi fu Bernhard zur Lippe che resse l'episcopato dal 1321 al 1341.

Dal 1782 al 1825 la diocesi fu unita in persona episcopi con la diocesi di Hildesheim.

Papa Pio VI eresse, scorporando parte del territorio della diocesi di Paderborn, la diocesi di Corvey con la bolla Super specula[1] del 5 maggio 1792.

Con il trattato di Lunéville del 1802 e il recès d'Empire del 25 febbraio 1803, i principati ecclesiastici di Paderborn e Corvey furono secolarizzati e ceduti, il primo a Federico Guglielmo III di Prussia, il secondo a Guglielmo Federico d'Orange-Nassau.

Con la bolla De salute animarum[2] del 16 gennaio 1821 papa Pio VII soppresse la diocesi di Corvey.

Con la lettera apostolica Commissum Nobis[3] del 1° marzo 1921, papa Benedetto XV soppresse il vicariato apostolico di Anhalt e ne incorporò il territorio alla diocesi di Paderborn.

Con la costituzione apostolica De nova Provinciarum Ecclesiasticarum et Dioecesium in Statu Borussico Circumscriptione[4] del 13 agosto 1930, papa Pio XI elevò la diocesi di Paderborn al rango di arcidiocesi metropolitana con le diocesi di Fulda e Hildesheim come suffraganee.

Con la costituzione apostolica Coloniensis - Paderbornensis - Monasteriensis (Essendiensis)[5] del 23 febbraio 1957 papa Pio XII ridusse il territorio dell'arcidiocesi per erigere la diocesi di Essen.

Il 20 gennaio 1966 l'arcidiocesi adottava una suddivisione in 39 decanati.

Il 23 luglio 1973, sui territori del commissariato arcivescovile di Magdeburgo la Santa Sede creò il Bischöflichen Amt Magdeburg (amministrazione apostolica di Magdeburgo), affidando la sua gestione pastorale ad un amministratore apostolico con carattere vescovile, sospendendo di fatto la giurisdizione degli arcivescovi di Paderborn.

Con la costituzione apostolica Nova Provincia ecclesiastica Hamburgensis constituitur[6] del 27 ottobre 1994, papa Giovanni Paolo II eresse l'arcidiocesi di Amburgo e la diocesi di Hildesheim ne divenne suffraganea.

Il 1º gennaio 2006 l'arcidiocesi ha adottato una nuova suddivisione in 19 decanati.

Cronotassi dei vescovi

Vescovi 806–1321

Fürstbischöfe (Principi vescovi) 1321–1802/03

Vescovi 1802/03–1930

Arcivescovi

Statistiche

Note
  1. (LA) Super specula su books.google.it, 1848 URL consultato il 06-04-2021
  2. (LA) Raffaele de Martinis, De salute animarum su archive.org, Iuris pontificii de propaganda fide URL consultato il 06-04-2021
  3. (LA) Commissum Nobis (), in Apostolicae Sedis (AAS) su vatican.va, vol. XIII, 1921, p. 296 URL consultato il 06-04-2021
  4. (LA) De nova Provinciarum Ecclesiasticarum et Dioecesium in Statu Borussico Circumscriptione (), in Apostolicae Sedis (AAS) su vatican.va, vol. XXIII, 1931, p. 34 URL consultato il 06-04-2021
  5. (LA) De nova Provinciarum Ecclesiasticarum et Dioecesium in Statu Borussico Circumscriptione (), in Apostolicae Sedis (AAS) su vatican.va, vol. XLIX, 1957, p. 34 URL consultato il 06-04-2021
  6. (LA) Nova Provincia ecclesiastica Hamburgensis constituitur (), in Apostolicae Sedis (AAS) su vatican.va, vol. LXXXVII, 1995, p. 228 URL consultato il 06-04-2021
  7. Nominato nel giugno 1102 arcivescovo di Magdeburgo.
  8. Il 27 marzo 1532 fu eletto vescovo di Münster, ma morì prima della conferma pontificia.
Collegamenti esterni