Arcidiocesi di Gwangju

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Arcidiocesi di Gwangju
Archidioecesis Kvangiuensis
Chiesa latina
arcivescovo metropolita Simon Ok Hyun-jjn
Sede Gwangju
Erzbistum Gwangju.svg
Mappa della diocesi
Republic of Korea (orthographic projection).svg
Collocazione in Asia
Nazione bandiera Corea del Sud
diocesi suffraganee
Jeju, Jeonju
Arcivescovi emeriti: Victorinus Youn Kong-hi,
Andreas Choi Chang-mou,
Hyginus Kim Hee-jong
Parrocchie 138
Sacerdoti 308 di cui 248 secolari e 60 regolari
1.180 battezzati per sacerdote
118 religiosi 522 religiose
3.398.163 abitanti in 12.805 km²
363.697 battezzati (10,7% del totale)
Eretta 13 aprile 1937
Rito romano
Indirizzo
980 Sangmu-daero, Seo-gu, Kwangju 61995, Korea
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2020 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Corea
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica


L' arcidiocesi di Gwangju o Kwangju (in latino: Archidioecesis Kvangiuensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Corea. Nel 2019 contava 363.697 battezzati su 3.398.163 abitanti.

Territorio

L'arcidiocesi comprende l'area metropolitana di Gwangju e la provincia di Sud Jeolla in Corea del Sud.

Sede arcivescovile è la città di Kwangju, dove si trova la Im-dong Cathedral.

Il territorio è suddiviso in 138 parrocchie.

Storia

La prefettura apostolica di Kwoszu fu eretta il 13 aprile 1937 con la bolla Quidquid Christi Evangelio[1] di papa Pio XI, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico di Taiku (oggi arcidiocesi di Daegu).

Il 12 luglio 1950 assunse il nome di prefettura apostolica di Kwangju.

Il 21 gennaio 1957 la prefettura apostolica fu elevata a vicariato apostolico con la bolla Nil gratius di papa Pio XII.

Il 10 marzo 1962 il vicariato apostolico fu elevato al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Fertile Evangelii semen di papa Giovanni XXIII.

Il 28 giugno 1971 ha ceduto una porzione del proprio territorio a vantaggio dell'erezione della prefettura apostolica di Cheju (oggi diocesi di Jeju).

Cronotassi dei vescovi

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche

Note
  1. Della stessa bolla esiste un'altra versione che inizia con le parole Quidquid ad Christi Evangelium: vedi (LA) Bolla Quidquid ad Christi Evangelium, AAS 29 (1937), p. 329
  2. Il 26 gennaio 1957 fu nominato vescovo titolare di Coridala.
Bibliografia
Collegamenti esterni