Diocesi di Lu'an
Diocesi di Lu'an | |||
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sede vacante | |||
Suffraganea dell'arcidiocesi di Taiyuan | |||
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Nazione | Cina | ||
Sacerdoti |
18 di cui 18 secolari | ||
27 religiose | |||
3.000.000 abitanti 30.000 battezzati (1,0% del totale) | |||
Eretta | 17 giugno 1890 | ||
Rito | romano | ||
Indirizzo | |||
Catholic Mission, Bishop's House, Changzhi, Shanxi, China | |||
Collegamenti esterni | |||
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La Diocesi di Lu'an (in latino: Dioecesis Lunganensis) è una sede della Chiesa cattolica in Cina suffraganea dell'arcidiocesi di Taiyuan. Nel 1949 contava 30.000 battezzati su 3.000.000 di abitanti. La sede è vacante.
Territorio
La diocesi comprende le città-prefettura di Changzhi e di Jincheng nel sudovest della provincia cinese di Shanxi.
Sede vescovile è la città di Changzhi (fino al 1912 conosciuta come Lu'an o Luan), dove si trova la cattedrale del Sacro Cuore.
Storia
Il vicariato apostolico dello Shansi Meridionale fu eretto il 17 giugno 1890 con il breve Quae catholico nomini di papa Leone XIII, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico dello Shansi (oggi arcidiocesi di Taiyuan).
Il vescovo Alberto Odorico Timmer, terzo vescovo di Luanfu, ordinò il primo gruppo di sacerdoti cinesi nel 1903. Durante il suo mandato di 25 anni (1901-1926), lo sviluppo del vicariato apostolico fu quasi completo. Furono costruite più di 300 chiese, con un conseguente aumento esponenziale del numero di fedeli.
Il 3 dicembre 1924 assunse il nome di vicariato apostolico di Luanfu in forza del decreto Vicarii et Praefecti della Congregazione di Propaganda Fide[1].
Il 17 giugno 1932 e il 25 maggio 1936 cedette porzioni del proprio territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della prefettura apostolica di Hongdong (oggi diocesi) e della prefettura apostolica di Xinjiang (Jiangzhou).
Nel 1943, gli invasori giapponesi costrinsero i missionari stranieri a tornare a casa, lasciando la Chiesa ai sacerdoti cinesi.
L'11 aprile 1946 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi con la bolla Quotidie Nos di papa Pio XII.
Lu'an divenne una diocesi quando la gerarchia ecclesiastica cinese fu istituita nel 1946. Tuttavia, da allora la maggior parte delle chiese della diocesi furono occupate dai comunisti. Durante la Rivoluzione Culturale (1966-76), tutti i sacerdoti furono imprigionati o condannati al laogai (riforma attraverso il lavoro), e le attività religiose furono sospese.
Dal 1980, la Chiesa si è gradualmente rianimata. Padre Anthony Li Weidao è diventato il primo vescovo cinese di Changzhi (Lu'an) nel 1992. Si ammalò a causa del grande sforzo profuso e morì nel 1998. Il 6 gennaio 2000 il governo cinese ha provveduto a nominare e a far ordinare il nuovo vescovo patriottico della diocesi, Andrew Jin Dao-yuan.[2] La diocesi restò divisa, poiché c'era già un vescovo approvato dal vaticano Ermenegildo (Paul) Li Yi, che fu ordinato segretamente nel 1997, vivendo sino alla morte in clandestinità[3].
La Santa Sede riconobbe il vescovo Jin come un vescovo legittimo senza giurisdizione a metà del 2008. Il 10 novembre 2016 è stato consacrato Peter Ding Lingbin, riconosciuto sia dalla Santa Sede come da Pechino.[4].
Cronotassi dei vescovi
- Martin Poell, O.F.M. † (17 giugno 1890 - 2 gennaio 1891 deceduto)
- Johannes Hofman, O.F.M. † (24 aprile 1891 - 16 luglio 1901 dimesso)
- Alberto Odorico Timmer, O.F.M. † (31 luglio 1901 - 20 agosto 1926 dimesso)
- Anton Theodor Fortunatus Spruit, O.F.M. † (22 novembre 1927 - 12 luglio 1943 deceduto)
- Sede vacante (1943-1946)
- Francis Gerard Constantin Kramer, O.F.M. † (7 febbraio 1946 - 14 gennaio 1998 deceduto)
- Sede vacante
- Anthony Li Wei-dao † (21 luglio 1982 consacrato - 21 luglio 1998 deceduto) (vescovo clandestino)
- Hermengild Li Yi, O.F.M. † (21 luglio 1998 - 24 maggio 2012 deceduto) (vescovo clandestino)
- Andrew Jin Dao-yuan † (6 gennaio 2000 - 2002 ritirato) (vescovo patriottico)
- Peter Ding Lingbin, dal 10 novembre 2016
Statistiche
Le ultime statistiche ufficiali riportate dall'Annuario Pontificio si riferiscono al 1949; in quell'anno la diocesi, su una popolazione di 3.000.000 persone, contava 30.000 battezzati, corrispondenti all'1,0% del totale.
anno | popolazione | presbiteri | diaconi | religiosi | parrocchie | ||||||
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battezzati | totale | % | numero | secolari | regolari | battezzati per sacerdote |
uomini | donne | |||
1949 | 30.000 | 3.000.000 | 1,0 | 18 | 18 | 1.666 | 27 |
Secondo dati statistici riportati dall'Agenzia Fides, nel 2012 la diocesi contava circa 50.000 fedeli, con circa 50 sacerdoti e 60 chiese.
Note | |
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Bibliografia | |
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Collegamenti esterni | |
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