Francescane Missionarie della Madre del Divin Pastore

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Francescane Missionarie della Madre del Divin Pastore
in latino Congregationem Sororum Tertiariarum Franciscalium Matris Divini Pastoris
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Istituto di vita consacrata
Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio

Altri nomi
Fondatore Beata María Ana Mogas Fontcuberta
Data fondazione 1872
Luogo fondazione Madrid
sigla O.M.
Titolo superiore
Approvato da Papa Leone XIII
Data di approvazione 22 settembre 1894
Scopo vita contemplativa
Collegamenti esterni
Sito ufficiale

Le Francescane Missionarie della Madre del Divin Pastore (in spagnolo Religiosas Franciscanas Misioneras de la Madre del Divino Pastor) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla F.M.M.D.P.[1]

Storia

María Ana Mogas Fontcuberta, fondatrice della congregazione

Gli inizi della congregazione risalgono al 1850 quando María Ana Mogas Fontcuberta[2](1827-1886), la fondatrice oggi beata, si unì a un gruppo di novizie cappuccine costrette ad abbandonare il monastero a causa delle leggi antireligiose dell'epoca: le donne, sotto la guida del Beato Josep Tous Soler[3], O.F.M. Cap., si costituirono in fraternità di terziarie cappuccine e il vescovo di Vich affidò loro la gestione di una scuola per fanciulle a Ripoll.[4]

Nel 1868 una comunità di suore guidata dalla Mogas Fontcuberta assunse la direzione di un asilo a Madrid, dando origine a un ramo autonomo della congregazione: il cardinale arcivescovo di Toledo Cirilo de Alameda y Brea, O.F.M., mutò il loro nome, diede loro un nuovo abito e approvò la congregazione delle francescane della Madre del Divin Pastore il 16 gennaio 1872.[4]

L'istituto ricevette il pontificio decreto di lode il 22 settembre 1894 e venne approvato definitivamente dalla Santa Sede il 4 luglio 1896; le sue costituzioni vennero approvate l'8 agosto 1899. L'istituto è aggregato all'Ordine dei Frati Minori dal 19 giugno 1906.[4]

La fondatrice è stata beatificata da papa Giovanni Paolo II il 6 ottobre 1996.[5]

Durante la persecuzione dei cristiani durante la guerra civile spagnola tre suere dell'ordine: Isabel (María del Consuelo Remuiñán Carracedo), Gertrudis (Dorotea Llamazares Fernández) e María Asumpta (Juliana González Trujillano) furono uccise in odio alla Fede a Madrid in momenti e circostanze diverse nel 1936. Papa Francesco nel 2013 autorizzò la promulgazione dei decreti riguardanti il martirio di 522 vittime della guerra civile spagnola, comprendenti le tre martiri dell'ordine. Il rito di beatificazione, presieduto dal cardinale Angelo Amato, si tenne il 13 ottobre di quell'anno, a Tarragona.

Attività e diffusione

Le Francescane Missionarie della Madre del Divin Pastore si dedicano prevalentemente all'istruzione ed educazione cristiana della gioventù: gestiscono anche ospedali e ricoveri per anziani, operano come infermiere negli ospedali e cooperano nella pastorale parrocchiale.

In Spagna, le suore contavano nel 2010: 64 comunità, 25 centri educativi, 8 centri sanitari e sette case per anziani. All'estero, si stabilirono in Portogallo e in Italia (Roma), in America Latina: Argentina, Perù, Venezuela e Cile, e in Africa: Mozambico e Benin. La sede generalizia è a Madrid.[1]

Al 31 dicembre 2008 l'istituto contava 669 religiose in 105 case.[1]

Note
  1. 1,0 1,1 1,2 Ann. Pont. 2010, p. 1563.
  2. Martirologio Romano festa 3 luglio: Nella cittadina di Fuencarral vicino a Madrid in Spagna, beata Marianna Mogas Fontcuberta, vergine, che fondò la Congregazione delle Suore della Madre del Divino Pastore per la formazione della gioventù femminile e l'assistenza ai poveri e agli ammalati.
  3. Giuseppe da Igualada (1811-1871) su causesanti.va. 1-7-2022
  4. 4,0 4,1 4,2 G. Rocca, DIP, vol. IV (1977), coll. 347-348.
  5. Rito di beatificazione di diversi beati, omelia di Giovanni Paolo II, 6 ottobre 1996 su vatican.va. URL consultato il 1-7-2022
Collegamenti esterni