Gesù Cristo e l'adultera (Rembrandt)

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GBR Londra NationalGallery Rembrandt Gesù+Adultera 1644.png

Rembrandt, Gesù Cristo e l'adultera (1644), olio su tavola
Gesù Cristo e l'adultera
Opera d'Arte
Stato bandiera Regno Unito
Nazione bandiera Inghilterra
Regione ecclesiastica [[|]]
Contea City of London
Comune Londra
Diocesi Westminster
Ubicazione specifica National Gallery, sala 23
Uso liturgico nessuno
Oggetto dipinto
Soggetto Gesù Cristo e l'adultera
Datazione 1644
Ambito culturale
Autore Rembrandt (Rembrandt Harmenszoon Van Rijn)
detto Rembrandt
Materia e tecnica olio su tavola
Misure h. 83,8 cm; l. 65,4
Iscrizioni REMBRANDT F. 1644
Note
opera firmata e datata
Virgolette aperte.png
Gesù si avviò allora verso il monte degli Ulivi. Ma all'alba si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui ed egli, sedutosi, li ammaestrava. Allora gli scribi e i farisei gli conducono una donna sorpresa in adulterio e, postala nel mezzo, gli dicono: «Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». Questo dicevano per metterlo alla prova e per avere di che accusarlo. Ma Gesù, chinatosi, si mise a scrivere col dito per terra. E siccome insistevano nell'interrogarlo, alzò il capo e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei». E chinatosi di nuovo, scriveva per terra. Ma quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani fino agli ultimi.

Rimase solo Gesù con la donna là in mezzo. Alzatosi allora Gesù le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed essa rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù le disse: «Neanch'io ti condanno; va' e d'ora in poi non peccare più».

Virgolette chiuse.png

Gesù Cristo e l'adultera è un dipinto, realizzato nel 1644, ad olio su tavola, dal pittore olandese Rembrandt Harmenszoon Van Rijn, detto Rembrandt (1606 - 1669), conservato presso la National Gallery di Londra (Regno Unito).

Descrizione

La scena del dipinto è ambientata all'interno del Tempio di Gerusalemme, fra i bagliori misteriosi delle dorature e gli accenni grandiosi ed insieme cupi dell'architettura: sullo sfondo, al di sopra di un alto podio, il Sommo Sacerdote troneggia su un altare sfarzoso circondato da numerosi fedeli.

Nel dipinto compaiono:

  • Gesù Cristo, in piedi, saldo e sicuro al centro dell'attenzione.
  • Donna adultera, in ginocchio, davanti a Gesù, piange di vergogna e di pentimento.
  • Scribi e farisei, accorsi nel Tempio, presentano con enfasi la donna adultera: il pittore sottolinea come la possibile lapidazione della donna sia in realtà una vera e propria provocazione nei confronti di Gesù, per mettere alla prova la sua osservanza della Legge di Mosè. Infatti, il loro atteggiamento tradisce apprensione e curiosità, rispecchiando la nota che Rembrandt scrisse su un disegno preparatorio:
« Erano così ansiosi di prendere in fallo Gesù, che non vedevano l'ora di sentire la sua risposta»

Iscrizione

Nel dipinto si trova un'iscrizione, dove si legge la firma e la datazione dell'opera:

« REMBRANDT F. 1644 »
Bibliografia
  • Roberta D'Adda, Rembrandt, Skira Editore, Milano 2006
  • Stefano Zuffi, Episodi e personaggi del Vangelo, col. "Dizionari dell'Arte", Mondadori Electa Editore, Milano 2002, p. 123 ISBN 9788843582594
Voci correlate
Collegamenti esterni