Messa da Requiem
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La Messa da Requiem è una messa celebrata per il riposo eterno dell'anima di un defunto.
La struttura liturgica della Messa da requiem si differenzia da quella normale.
Mancano infatti, il Gloria e il Credo; l'Alleluia invece, è sostituito da un Tractus ad ha in aggiunta la sequenza Dies irae, attribuita a Tommaso da Celano.
La struttura musicale della Messa da requiem è caratterizzata dal fatto che essa include, accanto ai brani dell'Ordinarium, quali il Kyrie, il Sanctus, l' Agnus Dei anche quelli del Proprium, in quanto questi ultimi presentano un testo fisso. Coltivata a partire dal XVI secolo dai maggiori compositori, la Messa da Requiem annovera alcuni dei più alti capolavori della tradizione musicale occidentale.
Nella storia della musica
Nel XVI secolo la preghiera Requiem Aeternam, puramente vocale, ispirò compositori quali La Rue, de Morales, Guerrero, de Victoria, Giovanni Pierluigi da Palestrina a comporre opere particolarmente suggestive.
Dopo il 1650 il Requiem si avvicinò alla cantata funebre all'oratorio. Composizioni con accompagnamento strumentale di intensa espressività sono dovute a Cavalli, Bassani, Lotti, Caldara, Lulli, Gilles e Campra.
Tra gli autori del XVIII secolo sono da ricordare Hasse, Mozart, Salieri e Gossec. Grandi affreschi sinfonico-corali di possente intonazione, quasi completamente staccati dalla tradizione liturgica , sono i Requiem di Cherubini, Berlioz, Schumann, Liszt, Verdi, Gounod.
Su testi diversi da quelli della liturgia cattolica si basano il Requiem tedesco di Brahms, che utilizza parole della Sacra Scrittura, e tra le composizioni successive, il Requiem di guerra (War Requiem) di Britten.
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