Museo Diocesano di Ariano Irpino
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Ambito napoletano, Reliquiario a busto di sant'Ottone (XVII secolo), argento | |
Categoria | Musei diocesani |
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Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Campania |
Regione | Campania |
Provincia | Avellino |
Comune | Ariano Irpino |
Diocesi | Diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia |
Indirizzo |
Via Annunziata, 14 83031 Ariano Irpino (AV) |
Telefono | +39 0825 829073 |
Fax | +39 0825 829073 |
Posta elettronica | beniecclesiasticiariano@tin.it |
Proprietà | Diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | dipinti, lapidi, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica |
Servizi | accoglienza al pubblico, archivio storico, biblioteca, bookshop, didattica, visite guidate |
Sede Museo | Chiesa dell'Annunziata |
Data di fondazione | 1999 |
Il Museo Diocesano di Ariano Irpino (Avellino), allestito nella Chiesa dell'Annunziata, è stato inaugurato nel 1999, per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta e dal territorio diocesano.
Percorso espositivo e opere
L'itinerario museale presenta opere e suppellettile liturgica, databili dal XV al XX secolo.
Pittura e scultura
Il Museo conserva pregevoli dipinti e sculture, tra cui spiccano:
- Madonna del Parto (1470), olio su tela, racchiusa in una cornice d'argento lavorato a sbalzo di stile barocco a forma di tempietto, commissionata dal vescovo Giuseppe Lojacono (1918 - 1939).
- Madonna con Gesù Bambino (fine XVI - inizio XVII secolo), olio su tela, proveniente dalla Chiesa di San Giacomo.
- Madonna del Carmelo (XVII secolo), olio su tela, proveniente dalla Chiesa di San Biagio.
- San Domenico di Guzman (XVII secolo), olio su tela, proveniente dalla Chiesa di San Domenico
- Annunciazione (primo quarto del XVII secolo), olio su tela, del pittore fiammingo Wenzel Cobergher.
- Martirio di santo Stefano (XVIII secolo), olio su tela, proveniente dalla Chiesa di Santo Stefano.
- Santa Maria Maddalena (XVIII secolo), in maiolica dipinta, proveniente dalla Chiesa di San Francesco.
- Madonna con Gesù Bambino tra sant'Ignazio e san Filippo Neri (fine XVIII - inizio XIX secolo), olio su tela, proveniente dalla Chiesa dell'Annunziata.
- Sant'Ottone (XIX secolo), olio su tela, donata famiglia Pisapia.
Suppellettile liturgica e paramenti sacri
Nel Museo sono esposti preziosi oggetti liturgici e paramenti sacri. Di rilievo:
- Calice di sant'Elzeario (XIV secolo), in argento dorato con smalti policromi a figure sul piede raffiguranti Madonna, Sant'Ottone e la Crocifissione. Al di sotto della coppa vi sono decorazioni di smalto con figure di uccelli.
- Ostensorio (1452), in argento dorato, realizzato da Pietro Vannini, commissionato dal vescovo Orso Leone de Leone (1449 - 1462).
- Reliquiario delle Sacre Spine della Corona di Gesù Cristo (XVI secolo), in bronzo e ferro battuto, contenente due spine donate nel 1269 da re Carlo II d'Angiò per ricompensare Ariano, dopo la distruzione subita nel 1255 ad opera dell'esercito di Manfredi di Svevia e per ringraziarla della fedeltà alla corona angioina.
- Reliquiario a busto di sant'Ottone (XVII secolo), in argento, con base ottogonale in legno, rivestita con lamine d'argento sbalzate con Stemma della città di Ariano e Scene di vita del Santo, di ambito napoletano.
- Tabernacolo (XIX secolo), in marmi policromi, proveniente dalla Chiesa di Sant'Andrea.
- Paramenti sacri del vescovo Domenico Russo (1818 - 1837).
- Mitria e pianeta del vescovo Francesco Capezzuti (1837 - 1858).
Galleria fotografica
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