Museo Diocesano di Sant'Agata de' Goti
Museo Diocesano di Sant'Agata de' Goti | |
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Chiesa di Santa Maria del Carmine, sede del Museo | |
Categoria | Musei diocesani |
Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Campania |
Regione | Campania |
Provincia | Benevento |
Comune | Sant'Agata de' Goti |
Diocesi | Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti |
Indirizzo | Piazza del Carmine 82019 Sant'Agata de' Goti (BN) |
Telefono | +39 0824 860399 |
Posta elettronica | diocesi.economato@libero.it |
Proprietà | Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant'Agata de' Goti |
Tipologia | arte sacra, storico |
Contenuti | dipinti, lapidi, manoscritti, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica |
Servizi | sale per eventi e mostre temporanee, visite guidate |
Sede Museo 1° | Chiesa di Santa Maria del Carmine |
Sede Museo 2° | Palazzo Vescovile |
Fondatori | mons. Mario Paciello |
Data di fondazione | 27 settembre 1996 |
Il Museo Diocesano di Sant'Agata de' Goti (Benevento), allestito nella Chiesa di Santa Maria del Carmine e nel Palazzo Vescovile, è stato inaugurato il 27 settembre 1996, per volere del vescovo Mario Paciello (1991 - 1997), per conservare, valorizzare e promuovere la conoscenza del patrimonio storico-artistico, proveniente dalla Concattedrale di Sant'Agata de' Goti e dal territorio diocesano.
Percorso espositiva ed opere
L'itinerario museale si sviluppa in due sezioni espositive, lungo il quale sono presentate opere e suppellettile liturgica, databili dal XVI al XX secolo.
Sezione I - Museo del Carmine
La sezione, allestita nella Chiesa di Santa Maria del Carmine, conserva reperti archeologici, opere d'arte e suppellettile liturgica. Di rilievo:
- Lastra tombale paleocristiana (V - VI secolo).
- Lapide tombale dell'abate Antonio di Tramonto (1361).
- Pietà (XV secolo) attribuita a Silvestro Buono.
- Obbedienza del clero al vescovo (1614), affresco staccato, di Cesare Calise, proveniente dal Seminario.
- Cacciata di Agar ed Ismaele (1670 - 1680) di Tommaso Giaquinto.
- Annunciazione (1702) di Tommaso Giaquinto.
- Deposizione (1707) di Tommaso Giaquinto.
- Paramenti liturgici (XVIII - XIX secolo), in seta laminata d'argento, sete policrome e fili d'argento dorato, provenienti dal Duomo, il più antico dei quali risalente al 1699.
Sezione II - Palazzo Vescovile e Raccolta alfonsiana
Nella sezione, ospitata nel Palazzo Vescovile (piazza Umberto I), custodisce oggetti liturgici, provenienti dal Tesoro del Duomo. Di particolare rilievo:
- Stemmi dei 68 vescovi che si sono succeduti sulla cattedra santagatese dal 970 ad oggi.
- Reliquiario di sant'Onofrio (1585), proveniente dalla Concattedrale di Sant'Agata de' Goti.
- Servizio per altare maggiore (1762), costituito da una croce e sei candelieri, in ottone dorato, commissionati dal vescovo Flaminio Danza (1735 - 1762) per la ricostruzione della Concattedrale.
- Calice neogotico (fine XIX secolo), in argento dorato, proveniente dal Concattedrale.
- Presepe napoletano (1997) di Giuseppe e Marco Ferrigno.
Inoltre, in questa sezione sono conservati documenti e suppellettili che ricordano gli anni in cui sant'Alfonso Maria de' Liguori fu vescovo della città (1762 - 1775), tra i quali si notano:
- Cattedra episcopale di sant'Alfonso Maria de' Liguori (terzo quarto del XVIII secolo), in legno dipinto.
- Scritti autografi e libri antichi a stampa di sant'Alfonso Maria de' Liguori (seconda metà del XVIII secolo).
- Trattati e testi dei processi di beatificazione e canonizzazione del Santo (primo quarto del XIX secolo).
- Reliquiario ad ostensorio di sant'Alfonso Maria de' Liguori (1844), commissionato dal Capitolo della Concattedrale.
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