Museo della Pievania di Corciano
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Romano Alberti detto "Nero di Sansepolcro", Statua di San Michele Arcangelo (prima metà XVI secolo), scultura lignea | |
Categoria | Musei parrocchiali |
Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Umbria |
Regione | Umbria |
Provincia | Perugia |
Comune | Corciano |
Diocesi | Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve |
Indirizzo | Via Taragone -
06073 Corciano (PG) |
Telefono | +39 075 5188255, +39 075 5188260 |
Posta elettronica | turismo@comune.corciano.pg.it |
Proprietà | Parrocchia di San Cristoforo |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | arredi sacri, ex voto, dipinti, documenti a stampa, foto, manoscritti, paramenti sacri, sculture, suppellettile liturgica, tessuti |
Servizi | accoglienza al pubblico, archivio storico, biglietteria, fototeca, visite guidate |
Sede Museo | Chiesa di San Cristoforo |
Datazione sede | XVI secolo |
Fondatori | don Franco Pulcinelli |
Il Museo della Pievania di Corciano (Perugia) fu istituito per volontà di don Franco Pulcinelli, presso la piccola Chiesa di San Cristoforo, costruita nel 1537 dalla confraternita del Santissimo Sacramento, sul sito precedentemente occupato da un sacello etrusco di cui sono ancora visibili i resti.
Percorso espositivo ed opere
L'itinerario museale accoglie, in due sezioni,le testimonianze più significative della vita religiosa e devozionale della comunità corcianese.
Sezione I - Opere d'arte e suppellettile liturgica
Nella prima sezione sono conservate le opere d'arte e la suppellettile liturgica, tra cui spiccano:
- Affreschi staccati (XIV - XV secolo).
- Croce (metà del XV secolo).
- Stauroteca (inizio XVI secolo), realizzata nella bottega dei Roscetto.
- Statua di San Michele Arcangelo (prima metà XVI secolo), scultura lignea opera del celebre intagliatore Romano Alberti detto "Nero di Sansepolcro".
- Coperta del Cristo morto (XVII secolo), manifattura locale del broccato d’oro, con pizzi a filo dorato.
- Due ostensori a raggiera (fine XVII - inizio XVIII secolo).
- Calice con teste di cherubini (fine XVII - inizio XVIII secolo).
- Turibolo e Navicella (fine XVII - inizio XVIII secolo).
- Otto dipinti (inizio XVIII secolo, olio su tela, del pittore corcianese Giuseppe Laudati.
- Gesù Cristo deposto (1747 - 1748] in cartapesta, esposta nella sua ubicazione originaria, ossia un nicchia sotto l’altare.
- Gesù Bambino (XIX secolo), in cartapesta,
Sezione II - Documenti storici
Completano la visita al Museo, la raccolta di materiale documentario di grande interesse storico. Tra gli esemplari qui esposti si segnalano:
- Contabile (XV secolo).
- Copia ottocentesca del "Contratto tra la comunità corcianese e il pittore Pietro Vannucci" per la realizzazione della Pala dell’Assunta (1512).
- Copia ottocentesca della bolla Grimani (1537).
- Registri delle entrate e delle uscite, dell’ospedale di Santa Maria (del Borgo), iniziati nel 1531 e nel 1541, dai quali è possibile ripercorrere tutte le vicende costruttive e decorative della Chiesa di San Cristoforo.
- Registro dei Morti sepolti nella Chiesa di San Francesco nel 1598.
- Relazione dello stato del Monastero di Sant'Agostino di Corciano (1651).
- Documento autografo di Giuseppe Laudati (1707) nel quale dichiara di aver ricevuto dalla Confraternita di San Giuseppe il compenso di otto fiorini per la realizzazione di due paliotti, qui esposti.
Fotogallery
Bibliografia | |
Voci correlate | |