Museo Civico e Diocesano di Santa Maria dei Servi di Città della Pieve
Museo Civico e Diocesano di Santa Maria dei Servi di Città della Pieve | |
Pietro Perugino, Deposizione di Gesù Cristo dalla Croce (1517), affresco | |
Categoria | Musei civici e diocesani |
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Stato | Italia |
Regione ecclesiastica | Regione ecclesiastica Umbria |
Regione | Umbria |
Provincia | Perugia |
Comune | Città della Pieve |
Diocesi | Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve |
Indirizzo |
Via Piave 06062 Città della Pieve (PG) |
Telefono | +39 0578 299375 |
Posta elettronica | promopieve@cittadellapieve.org |
Proprietà | Arcidiocesi di Perugia-Città della Pieve, Comune di Città della Pieve |
Tipologia | arte sacra |
Contenuti | Arredi sacri, dipinti |
Servizi | Accoglienza al pubblico, biglietteria, visite guidate |
Sede Museo | Chiesa di Santa Maria dei Servi |
Datazione sede | XIII secolo, seconda metà |
Data di fondazione | 21 marzo 2009 |
Il Museo Civico e Diocesano di Santa Maria dei Servi di Città della Pieve (Perugia), inaugurato il 21 marzo 2009, è allestito nella ex Chiesa di Santa Maria dei Servi, costruita nella seconda metà del XIII secolo per opera dell'Ordine servita, che si era insediato in città tra il 1260 - 1270.
Tra il 1486 e il 1489 il complesso fu ampliato grazie al lascito di frà Pietro Lazzari, che era il procuratore generale dell'Ordine dei Servi di Maria. Nel 1538 veniva consacrata la Chiesa e dedicata alla SS. Annunziata.
L'interno della Chiesa venne completamente modificato nel primo quarto del XVIII secolo e costituisce il più bell'esempio di barocco di Città della Pieve.
Il Museo è una sezione del "Progetto Museo Diocesano diffuso di Perugia-Città della Pieve".
Percorso espositivo e opere
L'itinerario museale ha il suo nucleo intorno all'opera più significativa e sorprendente conservata:
- Deposizione di Gesù Cristo dalla Croce (1517), affresco, realizzato da Pietro Vannucci detto il Perugino: questo dipinto murale venne riscoperto dallo storico dell'arte e pittore tedesco Antoon Ramboux nel 1834 dietro ad un'intercapedine che lo nascondeva.
Inoltre, all'interno della chiesa si possono vedere:
- Resti della chiesa trecentesca, come le splendide volte a crociera gotiche della sagrestia e del coro inferiore.
Dalla chiesa attraverso un percorso si arriva in locali sottostanti, dove sono esposte importanti opere di proprietà ecclesiastica, provenienti dalle chiese della città e del suo territorio, le quali documentano la pittura a Città della Pieve, tra la seconda metà del XVI secolo e i primi del XVII secolo. Periodo questo particolarmente importante, che va dall'insediamento della famiglia dei Della Corgna (1550) all'elevazione della città a sede diocesana (1600), poiché la città diventava, un vero e proprio centro culturale, attirando straordinari artisti fra i quali spiccano:
- Niccolò Circignani detto il Pomarancio (1530 - 1597);
- Antonio Circignani (1560 - 1620), figlio di Niccolò;
- Cesare Nebbia (1536 - 1614);
- Cesare Sermei (1581 - 1668).
I dipinti sono collocati, nel percorso espositivo, secondo una sequenza tematica incentrata su:
- Storie della vita di Gesù Cristo, in particolare la Crocifissione;
- Dogmi mariani.
Bibliografia | |
Voci correlate | |
- Musei ecclesiastici per nome
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