Paul Guldin
Paul Guldin, S.J. Presbitero | |
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al secolo Habakkuk | |
Età alla morte | 66 anni |
Nascita | Mels 12 giugno 1577 |
Morte | Graz 3 novembre 1643 |
Ordinazione presbiterale | Roma, 1610 ca. |
Paul Guldin, al secolo Habakkuk (Mels, 12 giugno 1577; † Graz, 3 novembre 1643) è stato un presbitero e matematico svizzero.
Cenni biobrafici
Nacque a Mels il 12 giugno 1577. Era figlio del vetraio Melchior, ebreo protestante. Dopo una formazione come orafo si convertì al cattolicesimo a Freising. Il 21 agosto 1597 entrò nell'ordine dei gesuiti come frate laico prendendo il nome Paul. Fino al 1609 studiò presso diversi collegi dell'ordine nella Germania meridionale.
Notato dai superiori per le sue eccellenti doti in campo matematico, fu obbligato nel 1609 a proseguire gli studi a Roma presso il Collegio Romano, dove fu allievo di padre Cristoforo Clavio. Ordinato sacerdote, insegnò matematica presso il collego romano e divenne poi docente presso il collegio dei gesuiti di Graz 1617. Ritiratosi da questo incarico per motivi di salute fu dal 1623 professore a Vienna. Nel 1629 proseguì la sua carriera al collegio dei gesuiti a Sagan e poi di nuovo a Vienna e Graz, dopo il 1637.
Fu difensore della riforma gregoriana del calendario, fu un sostenitore di Galileo Galilei e di Niccolò Copernico. La sua principale opera, la Centrobaryca (quattro volumi, 1635-41), presenta la teoria del baricentro di curve, superfici e corpi, e la determinazione dell'area e del volume. Nel secondo tomo si trova la cosiddetta regola di Guldin. Poiché questo teorema era già stato enunciato da Pappo di Alessandria, la letteratura scientifica sollevò un'accusa di plagio al matematico. Guldin contestò i metodi degli indivisibili di Keplero, con cui ebbe contatti epistolari, e Bonaventura Cavalieri.
Morì il 3 novembre 1643 nel collegio di Graz.
Opere
- Refutatio elenchi calendarii Gregoriani Setho Caltisio conscripti; online
- Paralipomena ad Refutationem ; in iisque producuntur viginti et novem exempla paschatum ex Sancto Cyrillo Alexandrino nunquam antea edita ;
- Problema arithmeticum de rerum combinationibus, quo numerus dictionum seu conjunctionum diversarum quæ ex XXII alphabeti litteris fieri passant indagatur, Vienne, 1622 ;
- Problema geographicum de motu terræ ex mutatione centri gravitatis ipsius provenienti, Vienne, 1622 ;
- Problema geographicum de discrepantia in numero ac denominatione dierum, quam qui orbem terrarum contrariis viis circumnavigant, et inter se et cum iis qui in eodem loco consistunt, experiuntur, Vienne, 1633 ;
- Centrobaryca, seu de centro gravitatis trium specierum quantitatis continuæ libr. IV, Vienne, 1633-1642. Tomo III online
Bibliografia | |
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Collegamenti esterni | |
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