Sede titolare di Rusgunie

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Rusgunie
Sede vescovile titolare
Dioecesis Rusguniensis
Chiesa latina
[[Immagine:{{{immagine}}}|290px|Sede titolare di Rusgunie]]
Vescovo titolare: Simeon Okezuo Nwobi, C.M.F.
Arcivescovo titolare: {{{arcivescovo}}}
Sede vacante
Suffraganea
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  • Parametro: suffraganeadi

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Istituita: 1933
Soppressa: {{{sedetitolaresoppressa}}}
Ricostituita: {{{ricostituita}}}
Stato Algeria
Regione:
Località: Rusgunie
collocazione
geografica:
[[Immagine:{{{mappacollocazione}}}|200 px]]
Diocesi soppressa di Rusgunie
Diocesi suffraganee:
Eretta: ?
Soppressa: ?
'
Collegamenti esterni

Dati online (gc ch )

Elenco delle sedi titolari della Chiesa cattolica
Tutte le sedi titolari
Coordinate geografiche
36°47′26″N 3°14′59″E / 36.790556, 3.249722 bandiera Algeria
Mappa di localizzazione New: Algeria
Rusgunie
Rusgunie

La Sede titolare di Rusgunie (in latino: Dioecesis Rusguniensis) è una diocesi soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia

Rusgunie, corrispondente alla città di Bordj El Bahri (in precedenza Lapérouse o Matifou) nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense.

Il sito archeologico ha restituito i resti di una basilica cristiana a cinque navate con annesso battistero, che porta ad ipotizzare la presenza di una chiesa episcopale. Questa basilica venne costruita da un certo Flavio Nuvel che vi depositò alcune reliquie della croce di Cristo. Distrutta dai Vandali, fu ricostruita in epoca bizantina grazie all'intervento di Maurizio, comandante della locale guarnigione militare bizantina. All'interno della basilica sono state scoperte le tombe mosaicate del vescovo Lucio, di Maurizio e delle sue due figlie.

Due sono i vescovi noti grazie alle fonti documentarie. Numeriano prese parte al Concilio di Cartagine (419) e indetto da sant'Aurelio. Il vescovo Bonifacio assistette al Concilio di Cartagine (484) convocato dal re vandalo Unnerico, in seguito al quale venne esiliato con tutti gli altri vescovi rimasti cattolici.

Dal 1933 Rusgunie è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica.

Cronotassi

Vescovi

  • Numeriano (menzionato nel 419)
  • Bonifacio (menzionato nel 484)
  • Lucio (epoca bizantina)

Vescovi titolari

Bibliografia
Collegamenti esterni