Suore Benedettine della Divina Provvidenza

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Suore Benedettine della Divina Provvidenza
in latino '''''
[[File:|200px]]

Istituto di vita consacrata
Congregazione religiosa femminile di diritto pontificio

Altri nomi
Fondatore Maria e Giustina Schiapparoli
Data fondazione 1849
Luogo fondazione Voghera
sigla B.D.P.
Superiora generale Suor Lina Girotto
Prima approvazione da Pio XI decreto di lode 10 febbraio 1936
Approvato da Pio XII
Data di approvazione 25 ottobre 1943
Scopo istruzione ed educazione cristiana della gioventù.
Santo patrono Santa Benedetta Cambiagio Frassinello
Collegamenti esterni
Sito ufficiale

Le Suore Benedettine della Divina Provvidenza sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla B.D.P.[1]

Cenni storici

La congregazione venne fondata dalle sorelle Maria e Giustina Schiapparoli: la parola "benedettine" del loro titolo non deriva dal nome del padre del monachesimo occidentale San Benedetto da Norcia, ma da quello di Benedetta Cambiagio Frassinello, che nel 1838 aveva aperto a Genova una casa per fanciulle abbandonate (la "casa della Provvidenza") presso la quale avevano prestato servizio anche le sorelle Schiapparoli.[2]

Nel 1849 le Schiapparoli, con il consenso della Cambiagio Frassinello, lasciarono l'istituto genovese per tornare nella natia Voghera, per assistere il loro genitore malato: continuarono a dedicarsi all'assistenza alle fanciulle "povere e derelitte", fine apostolico della loro congregazione di origine, e diedero inizio a un nuovo istituto che mantenne nome, spirito e disciplina della famiglia religiosa della Cambiagio Frassinello.[2]

Le costituzioni delle Benedettine della Divina Provvidenza vennero elaborate da Giustina Schiapparoli con l'aiuto dell'abate olivetano Placido Lugano. La congregazione venne approvata dal vescovo di Tortona mons. Giovanni Negri nel 1850. Ricevette il pontificio decretum laudis il 10 febbraio 1936 e venne approvata definitivamente dalla Santa Sede il 25 ottobre 1943.[2]

Attività e diffusione

Le Benedettine della Divina Provvidenza si dedicano all'assistenza e all'educazione della gioventù, con particolare attenzione ai poveri, disadattati e in situazione di pericolo.

Oltre che in Italia, sono presenti in Albania, Bolivia, Brasile, Guinea-Bissau, Kenya, India, Messico, Paraguay, Romania:[3] la sede generalizia è a Roma.[1]

Al 31 dicembre 2005 l'istituto contava 426 religiose in 79 case.[1]

Note
  1. 1,0 1,1 1,2 Ann. Pont. 2007, p. 1537.
  2. 2,0 2,1 2,2 DIP, vol. I (1974), coll. 1266-1268, voce a cura di P. Calliari.
  3. Discorso di Giovanni Paolo II alle Suore Benedettine della Divina Provvidenza su vatican.va. URL consultato il 17-9-2009
Bibliografia
Collegamenti esterni