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- Lettura - At 4, 8-14 : Testimonianza di Pietro, uomo senza istruzione.In prossimità di Pentecoste ritroviamo questo brano che presenta Pietro ricco di Spirito Santo. Dopo la guarigione di uno storpio al Tempio, il Sinedrio, col suo potere, chiede spiegazioni e minaccia. Ma Pietro trova nella forza dello Spirito il coraggio per testimoniare il vangelo di Gesù come vera salvezza per tutti.
- Salmo - Sal 117, 18-19. 21-23. 28-29 - Rit.: La pietra scartata dai costruttori ora è pietra angolare. Oppure: Alleluia, alleluia, alleluia.
- Epistola - 1Cor 2, 12-16 : Parliamo, con parole non suggerite dalla sapienza umana, bensì insegnate dallo Spirito.A certi cristiani di Corinto, ancora poco "sapienti", Paolo richiama la sapienza "folle" che viene dal Crocifisso-risorto. È una sapienza guidata dallo Spirito (o anche dal "pensiero-mentalità") di Cristo. Essa ci guida nella conoscenza dei doni di Dio e nella loro comunicazione al mondo mediante parole "spirituali", ossia parole ispirate da tale Spirito. Questo ci fa volare alto, al di sopra dei giudizi puramente umani, che però dobbiamo ascoltare e illuminare.
- Vangelo - Gv 14, 25-29 : Lo Spirito vi insegnerà ogni cosa. Vado al Padre. Vi lascio la pace, vi do la mia pace.Nel contesto del suo drammatico commiato prima della passione, Gesù lascia ai suoi sconcertati discepoli una serie di doni: la sua pace, la gioia del cuore, la certezza del suo ritorno dopo l'andata al Padre, la promessa di un nuovo "Paraclito": un nuovo aiuto, come quello di un avvocato in un processo, una nuova fonte di conoscenza ed illuminante memoria. Gesù non nasconde che, benché Figlio unigenito e una cosa sola col Padre, rimane pur sempre Figlio. Anche questo mistero verrà sempre più approfondito nella storia della Chiesa.