Abbazia della Santa Trinità di Tiron

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Nota di disambigua - Se stai cercando altri significati del nome Trinità, vedi Trinità (disambigua).
Abbazia della Santa Trinità di Tiron
Tiron-Thiron.jpg
Complesso monastico
Stato bandiera Francia
Regione Centre-Val de Loire
Dipartimento Eure-et-Loir
Comune Thiron-Gardais
Diocesi Diocesi di Chartres
Religione Cattolica
Oggetto tipo Abbazia
Dedicazione Trinità
Inizio della costruzione 1114
Coordinate geografiche
48°18′41″N 0°59′44″E / 48.3114, 0.9956 bandiera Francia
Mappa di localizzazione New: Francia
Abbazia di Sainte-Trinité de Tiron
Abbazia di Sainte-Trinité de Tiron
Abbazia di Notre-Dame du Tronchet
Abbazia di Notre-Dame du Tronchet
Parigi
Parigi


L'Abbazia della Santa Trinità di Tiron (francese Abbaye de la Sainte-Trinité de Tiron) fu fondata nel 1114 da San Bernardo di Tiron, nella foresta di Tiron, oggi comune francese di Thiron-Gardais, contea del Perche. Gli edifici monastici sopravvissero fino al devastante incendio del 1786, mentre l'abbaziale è giunta fino ai nostri giorni.

Fondazione

Il santo fondatore dopo alcuni periodi di vita monacale presso monasteri cluniacensi alternati a vita eremita in varie regioni del nord della Francia, decise di fondare questo cenobio indipendente da Cluny, con l'accordo della Santa Sede ottenuto nel 1100 al concilio di Poitiers, fondando l'ordine di Tiron. L'ordine si distinse da quello cluniacense per una più stretta osservanza della regola di San Benedetto, sotto la guida del fondatore e dei suoi successori la foresta di Tiron fu bonificata e resa fertile e produttiva.

Sviluppo

La fama di santità del fondatore e l'appoggio della corona francese che con Luigi VI di Francia la elevò ad abbazia reale, permisero al movimento monastico di crescere in breve tempo, già alla morte del fondatore la comunità contava più di cinquecento monaci. L'ordine conobbe una forte diffusione nel nord della Francia in Germania, Inghilterra e Scozia, all'apice della sua diffusione, contava più di una trentina abbazie e un centinaio di priorati. Al fondatore seguirono alla guida dell'ordine una trentina di abati fino alla metà del XVI secolo.

L'abate Jean II de Chartres (1273-1297), rappresentato in un dipinto nella cattedrale di Notre-Dame de Chartres preceduto da sei chierici, con il pastorale sollevato, ricostruì gran parte del monastero. In particolare, una vasta ala parallela all'abside dell'abbaziale, in cui fu sepolto. La sua lapide, trovata nel 1840, è attualmente presente nella parte inferiore della chiesa e il suo pastorale è conservato al museo di belle arti di Chartres.

Durante la guerra dei cent'anni il 13 giugno 1428, Thomas Montagu, conte di Salisbury, generale in capo delle truppe inglesi, andando ad assediare Orleans, occupò l'abbazia, la bruciò e portò via tutto il bestiame.

L'abate Lionel Grimault (1453-1498), restaurò l'abbazia e costruì a proprie spese il magnifico coro gotico che rimase fino al 1817. In segno di gratitudine, furono sepolti sotto una lapide comune all'ingresso di questo coro appena ultimato, sul sito dell'attuale altare maggiore. Questa doppia lapide, scoperta nel 1817, è ora presente accanto a quella di Giovanni II.

Cronotassi abati regolari

1114-1313

I successori di san Bernardo di Tiron furono:

1313-1550

Decadenza

Dal 1551 il re di Francia concesse in commenda l'amministrazione dell'abbazia a personaggi estranei alla vita religiosa della comunità, a questo aspetto, già di per sé negativo per la congregazione, si aggiunsero i saccheggi delle milizie ugonotte del 1561 e dei mercenari svizzeri del 1591, che ridussero quasi in rovina la realtà monastica di Tiron. Nel secolo successivo a partire dal 1630 l'ordine di Tiron conflui nella nuova congregazione benedettina dei Mauristi, sotto la rinnovata guida e fino all'incendio del 1786 la vita monastica visse una nuova primavera.

Cronotassi degli abati commendatari

Voci correlate
Collegamenti esterni