Jean du Bellay
Jean du Bellay (Castello di Glatigny, 1492; † Roma, 16 febbraio 1560) è stato un cardinale francese.
Cenni biografici
Nacque nel 1492 nel castello di famiglia a Glatigny, nella diocesi francese di Le Mans, secondogenito dei quattro figli di Louis du Bellay, signore di Langeais e Marguerite de la Tour-Landry. I suoi fratelli erano Guillaume, Martin e René.
Formazione e attività diplomatica
Compì i primi studi presso l'Università di Angers, poi al collegio parigino Navarre e in seguito studiò diritto presso l'Università di Orléans e studi umanistici all'Università della Sorbona.
Fu avviato alla carriera ecclesiastica e divenne chierico a Le Mans. Nel 1524 fu eletto vescovo di Bayonne, con dispensa per non aver raggiunto l'età canonica. Visse a corte e non visitò mai la sua diocesi. Tra il settembre 1527 e il gennaio 1534 compì diverse missioni in Inghilterra. Divenne consigliere di Anne de Montmorency[1] e lo accompagnò nel suo primo viaggio in Inghilterra nell'ottobre 1527. La missione consisteva in un'ambasciata presso il re Enrico VIII in seguito ai trattati di Westminster. All'epoca il cardinale Thomas Wolsey gli chiese di sostenere la sua candidatura al papato con il re di Francia, ma le speranze del cardinale erano infondate e inutili.
Nel 1530 il vescovo si trovava di nuovo a Parigi dove trovò suo fratello. Entrambi tornarono a Londra per un'ambasciata in merito al colloquio tra i re di Francia e Inghilterra a Calais. Fu all'epoca di questo colloquio che il re Enrico VIII deve aver presentato ufficialmente Anna Bolena al re Francesco I.
In quell'anno divenne consigliere privato del re Francesco I. Fu trasferito presso la sede di Parigi nel 1532. Ricevette in commenda le rendite di numerose abbazie. Divenuto ambasciatore del re Francesco I presso la Santa Sede, si recò a Marsiglia nell'ottobre 1533 per accogliere papa Clemente VII. Il pontefice, apprezzando le sue qualità diplomatiche e la sua conoscenza della corte inglese, gli chiese di intervenire presso il re Enrico VIII in merito alla sua richiesta di divorzio. La missione del vescovo consisteva nel chiedere al re Tudor di avere pazienza senza rompere con la Santa Sede. Al suo ritorno, passò per Parigi e fu incaricato da Francesco I di cercare di trovare un accordo con il Papa e di sostenere la causa di re Enrico VIII.
A Roma chiese che la scomunica pronunciata contro il re d'Inghilterra fosse ritirata. Rimase nella Città Santa finché la questione non fu votata e implorò invano la moderazione dei cardinali per impedire loro di rendere effettiva la sentenza di scomunica che fu accolta con diciannove voti contro tre.
I suoi buoni rapporti con il re Enrico VIII impedirono al vescovo di raggiungere le più alte responsabilità ecclesiastiche sotto papa Clemente VII, ma dopo la morte di questo Papa, il nuovo pontefice Paolo III gli concesse il cappello rosso su richiesta del re Francesco I. Insieme all'amico Guillaume Budé convinse il re a fondare il Collegio di Francia.
Cardinalato
Fu creato cardinale nel concistoro del 21 maggio 1535 e dieci giorni dopo ricevette il cappello rosso e il titolo presbiterale di santa Cecilia. Cambiò più volte questo titolo: nel 1547 optò per il titolo di san Pietro in Vincoli, l'anno seguente per quello di sant'Adriano al Foro e nel 1549 per quello di San Crisogono.
Sotto Enrico II l'influenza del cardinale nel consiglio reale diminuì, soppiantata da quella del cardinale François de Tournon. Prese parte al Conclave del 1549-1550 che vide l'elezione di papa Giulio III. Rassegnò le dimissioni dalla diocesi di Parigi nel 1551. Per tre anni dal 1550 al 1553, tenne vita lontano dalla corte francese e infine gli fu affidata un'altra missione a Roma e risiedette in quella città dal 1553 fino alla morte.
Partecipò ai due conclavi del 1555 che videro l'elezione di Marcello II e Paolo IV. Adottato per la sede suburbicaria di Ostia e Velletri, propria del decano del Sacro Collegio Cardinalizio nel 1555; il re Enrico II ne disapprovò la nomina. Fu di nuovo amministratore della sede di Bordeaux nel 1559 fino alla sua morte.
Partecipò al conclave del 1559 che elesse papa Pio IV. Essendo molto malato lasciò il conclave il 25 dicembre prima della votazione finale; sapeva che il cardinale Giovanni Angelo de' Medici sarebbe stato eletto nel giro di poche ore e pensava che il suo voto non fosse necessario per l'esito.
Morte
Morì il 16 febbraio 1560 alle 13.30, dopo lunga malattia nel suo palazzo romano vicino alle terme Diocleziane. Fu sepolto nella chiesa romana della Santissima Trinità al Monte Pincio.
Successione degli incarichi
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Denis de Reims | Successore: | |
---|---|---|---|
- | 18 agosto 1516-1º gennaio 1545 | Jean-Claude Cauchon de Maupas |
Predecessore: | Vescovo di Bayonne | Successore: | |
---|---|---|---|
Hector d'Ailly de Rochefort | 12 febbraio 1524-16 settembre 1532 | Étienne Poncher |
Predecessore: | Abate commendatario di Notre-Dame de la Trappe | Successore: | |
---|---|---|---|
- | 7 aprile 1527-1º gennaio 1538 | Martin Hennequin de Savières de Blines |
Predecessore: | Abate commendatario di Notre-Dame de Breteuil | Successore: | |
---|---|---|---|
Jean VII Blancpain | 7 aprile 1527-31 maggio 1535 | Ippolito II d'Este |
Predecessore: | Abate commendatario di Notre-Dame de Longpont | Successore: | |
---|---|---|---|
Pierre I d'Aragon | 1º gennaio 1531-17 dicembre 1544 | Gabriel de Guzman |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Honorat de Lérins | Successore: | |
---|---|---|---|
Agostino Grimaldi | 12 aprile 1532-1º gennaio 1548 | Guillaume Pellicier II |
Predecessore: | Vescovo di Parigi | Successore: | |
---|---|---|---|
François de Poncher | 16 settembre 1532-16 marzo 1551 | Eustache du Bellay |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Maur | Successore: | |
---|---|---|---|
François Poncher | 16 settembre 1532-16 marzo 1551 | Eustache du Bellay |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Martin d'Auchy | Successore: | |
---|---|---|---|
Guillaume Leroux de Tilly | 1º gennaio 1533-1º gennaio 1534 | Philippe d'Ugny |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Santa Cecilia | Successore: | |
---|---|---|---|
Francesco Corner | 31 maggio 1535-26 ottobre 1547 | Carlo di Lorena |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Paul de Cormery | Successore: | |
---|---|---|---|
Denis Briçonnet | 18 dicembre 1535-1º gennaio 1545 | Jacques de Jaucourt |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Limoges | Successore: | |
---|---|---|---|
Jean de Langeac (vescovo) |
22 agosto 1541-13 agosto 1544 | Antoine Sanguin de Meudon (vescovo) |
Predecessore: | Abate commendatario di Pontigny | Successore: | |
---|---|---|---|
Jacques de Jaucourt | 1º gennaio 1545-16 febbraio 1560 | Ippolito II d'Este |
Predecessore: | Abate commendatario di Écharlis | Successore: | |
---|---|---|---|
Guillaume Pelicier | 1º gennaio 1545-1º gennaio 1555 | Marco Sittico Altemps |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Pietro in Vincoli | Successore: | |
---|---|---|---|
Jacopo Sadoleto | 26 ottobre 1547-9 aprile 1548 | Giulio Della Rovere |
Predecessore: | Cardinale presbitero di Sant'Adriano al Foro (titolo presbiterale pro hac vice) |
Successore: | |
---|---|---|---|
Agostino Trivulzio | 9 aprile 1548-25 febbraio 1549 | Odet de Coligny de Châtillon |
Predecessore: | Cardinale presbitero di San Crisogono | Successore: | |
---|---|---|---|
Uberto Gambara | 25 febbraio 1549-28 febbraio 1550 | Antoine Sanguin de Meudon |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Albano | Successore: | |
---|---|---|---|
Ennio Filonardi | 28 febbraio 1550-29 novembre 1551 | Rodolfo Pio |
Predecessore: | Abate commendatario di Sainte-Trinité de Tiron | Successore: | |
---|---|---|---|
Geoffroy II Laubier | 1º gennaio 1551-16 febbraio 1560 | Ippolito II d'Este |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Frascati | Successore: | |
---|---|---|---|
Gian Pietro Carafa | 29 novembre 1551-11 dicembre 1553 | Rodolfo Pio |
Predecessore: | Abate commendatario di Fontaine-Daniel | Successore: | |
---|---|---|---|
François de Boislève | 1º gennaio 1552-16 febbraio 1560 | Giovanni Antonio Serbelloni |
Predecessore: | Amministratore apostolico di Saint-Brieuc | Successore: | |
---|---|---|---|
François de Mauny (vescovo) |
13 settembre - 18 settembre 1553 | Jean du Tillet (vescovo) |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Porto e Santa Rufina | Successore: | |
---|---|---|---|
Gian Pietro Carafa | 11 dicembre 1553-29 maggio 1555 | Rodolfo Pio |
Predecessore: | Sottodecano del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
---|---|---|---|
Gian Pietro Carafa | 11 dicembre 1553-29 maggio 1555 | Rodolfo Pio |
Predecessore: | Cardinale vescovo di Ostia e Velletri | Successore: | |
---|---|---|---|
Gian Pietro Carafa | 29 maggio 1555-16 febbraio 1560 | François II de Tournon |
Predecessore: | Decano del Collegio Cardinalizio | Successore: | |
---|---|---|---|
Gian Pietro Carafa | 29 maggio 1555-16 febbraio 1560 | François II de Tournon |
Predecessore: | Governatore di Velletri | Successore: | |
---|---|---|---|
Gian Pietro Carafa | 29 maggio 1555-16 febbraio 1560 | François II de Tournon |
Predecessore: | Abate commendatario di Entremont | Successore: | |
---|---|---|---|
Giacomo di Savoia-Nemours | 1º gennaio 1557-1º gennaio 1559 | Gallois de Regard |
Note | |
Collegamenti esterni | |
|
- Abati commendatari di Saint-Denis de Reims
- Vescovi di Bayonne
- Abati commendatari di Notre-Dame de la Trappe
- Abati commendatari di Notre-Dame de Breteuil
- Abati commendatari di Notre-Dame de Longpont
- Abati commendatari di Saint-Honorat de Lérins
- Vescovi di Parigi
- Abati commendatari di Saint-Maur
- Abati commendatari di Saint-Martin d'Auchy
- Cardinali presbiteri di Santa Cecilia
- Abati commendatari di Saint-Paul de Cormery
- Amministratori apostolici di Limoges
- Amministratori apostolici di Bordeaux
- Abati commendatari di Pontigny
- Abati commendatari di Écharlis
- Cardinali presbiteri di San Pietro in Vincoli
- Cardinali presbiteri di Sant'Adriano al Foro
- Cardinali presbiteri di San Crisogono
- Abati commendatari di Sainte-Trinité de Tiron
- Cardinali vescovi di Frascati
- Cardinali vescovi di Albano
- Abati commendatari di Fontaine-Daniel
- Amministratori apostolici di Saint-Brieuc
- Cardinali vescovi di Porto-Santa Rufina
- Decani del Collegio cardinalizio
- Cardinali vescovi di Ostia
- Governatori di Velletri
- Abati commendatari di Entremont
- Vescovi consacrati nel 1524
- Vescovi francesi
- Vescovi del XVI secolo
- Vescovi per nome
- Concistoro 21 maggio 1535
- Cardinali francesi
- Cardinali del XVI secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Paolo III
- Biografie
- Nati nel 1492
- Nati nel XVI secolo
- Morti nel 1560
- Morti il 16 febbraio