Abbazia di Notre-Dame de Cercamp
Abbazia di Notre-Dame de Cercamp | |
Antico stabile dell'abbazia | |
Stato | Francia |
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Regione | Nord-Passo di Calais |
Dipartimento | Contea d'Artois |
Comune | Frévent |
Diocesi | Diocesi di Amiens |
Religione | Cattolica |
Oggetto tipo | Abbazia |
Dedicazione | Maria Vergine |
Sigla Ordine qualificante | O.Cist. |
Sigla Ordine reggente | O.Cist. |
Inizio della costruzione | 1137 |
Soppressione | 1791 |
Coordinate geografiche | |
Francia | |
L'abbazia di Notre-Dame de Cercamp fu un'abbazia cistercense situata nel comune di Frévent, nel dipartimento del Passo di Calais, nella regione dell'Alta Francia. Il monastero si trova a circa 14 km a sud di Saint-Pol-sur-Ternoise.
Storia
L'abbazia fu fondata nel 1137 dal conte Ugo III Candavène[1] di Saint-Pol come figlia della prima abbazia di Pontigny. Nel 1147 fu completato il primo monastero, nel 1150 seguì la chiesa abbaziale, luogo di sepoltura dei conti di Saint-Pol. Nel 1415, l'abbazia fu devastata dall'esercito inglese durante la Guerra dei Cent'anni. Il 21 gennaio 1464, il re Luigi XI di Francia confermò i privilegi dell'abbazia concessi dai suoi predecessori con le sue lettere patenti. Nel 1558 si svolsero le trattative preliminari per la pace di Cateau-Cambrésis. Tra gli abati del monastero c'erano il cardinale Mazzarino e Alexandre Angélique de Talleyrand-Périgord. Nel 1775 il monastero fu rimodernato. Durante la rivoluzione francese, fu sciolto nel 1790, poi venduto e in gran parte demolito. Oggi, l'unico edificio soppravissuto ospita un'istituzione educativa.
L'abbazia ebbe trentacinque abati cistercenzi poi dal 1512 passò sotto il regime della commenda.
Cronotassi degli abati commendatari
- Pierre de Bachimont (1512 - 1550).
- Jean Rouget (1550-1569).
- Philippe de Saulty de 1569 à 1575.
- Germain Pecqueur 1575 à 1578.
- Eustache de Bayart (1578-1613).
- Philippe de La Haye (1613-1618).
- François Monchiet (1618-1626).
- Jacques Le Maire (1626-1649).
- Antoine Géry (1650-1658).
- Louis Lelièvre 1658 .
- cardinal Giulio Mazarino (1659-1661).
- Jules-Paul de Lionne[2] (1661-1721).
- cardinal Guillaume Dubois, (1721-1723).
- principe Louis de Bourbon[3] (1723-1738).
- primate di Polonia Théodore de Potocky[4] 1738.
- Claude-François de Montboissier de Canillac de Beaufort[5], (1739-1761).
- cardinal Prospero Colonna di Sciarra (1761-1765).
- cardinal Charles-Antoine de la Roche-Aymon (1765-1777).
- cardinal Alexandre Angélique de Talleyrand-Périgord (1777-1789).
Note | |
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Collegamenti esterni | |
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