Guillaume Dubois
Guillaume Dubois (Brive-la-Gaillarde, 6 settembre 1656; † Versailles, 10 agosto 1723) è stato un cardinale, arcivescovo e statista francese.
Fu in vita argomento di satire e critiche per la sua ambizione, mancanza di scrupoli e stile di vita licenzioso; ma la sua abilità diplomatica fu certo utile alla Francia. Col Dubois ebbe grande sviluppo la diplomazia segreta, operante parallelamente e spesso in contrasto a quella ufficiale.
Cenni biografici
Figlio secondogenito di Jean Dubois medico e di Marie nata de Joyet. Suo fratello maggiore Joseph Dubois (1650-1740), fu sindaco di Brive e direttore generale di strade e ponti di Francia dal 1723 al 1736. Un altro fratello, Jean Dubois (1665-1727), fu abate di Caunes e una sorella, Catherine, sposò Guillaume de Vielbans d'Aurussac.
Formazione e attività politica
Avviato alla carriera ecclesiastica, educato presso i Dottrinari, ricevette la tonsura a tredici anni. Nel 1672 ottenne una borsa di studi grazie a luogotenente generale del Limosoni il marchese Jean de Pompadour, che gli permise di continuare gli studi a Parigi presso il collegio Saint-Michel.
Fu precettore del duca d'Orléans dal 1698. Divenuto questi, alla morte di Luigi XIV, reggente di Francia del giovane Luigi XV, Dubois ne fu il braccio destro in politica: gettò le basi della Triplice alleanza con l'Inghilterra e l'Olanda siglata nel 1710, fu l'ispiratore della politica antispagnola che riuscì a provocare la caduta del cardinale Giulio Alberoni, organizzò poi nel 1718 la Quadruplice alleanza.
Ministero episcopale
Fu eletto arcivescovo di Cambrai il 6 maggio 1720 e fu consacrato il 9 giugno nella chiesa di Val de Grâce, a Parigi, dal cardinale Armand-Gaston de Rohan, vescovo di Strasburgo, assistito da Louis de La Vergne de Tressan(ch), vescovo di Nantes e da Jean-Baptiste Massillon(ch), vescovo di Clermont. Nel dicembre 1720, sottoscrisse la costituzione papale anti-giansenista Unigenitus Dei Filius.
Cardinalato
Nel concistoro del 16 luglio 1721 fu creato cardinale presbitero da Papa Innocenzo XIII, la cui elezione egli aveva favorito, ma non si recò a Roma per ricevere la berretta rossa. L'anno dopo divenne membro del Consiglio di Reggenza e poco dopo, primo ministro. Il 22 agosto 1722 divenne membro dell'Académie Française e 26 novembre presidente dell'Assemblea del Clero.
Morte
Morì il 10 agosto 1723 a Versailles dopo la confessione di padre Germain, O.F.M., ma rifiutò di ricevere la comunione. Il giorno seguente si tennero i funerali nella chiesa di Saint-Honoré a Parigi, dove era stato canonico e seppellito nella cripta.
Epigrafe |
D. O. M.
Ad aram majorem, |
Genealogia episcopale
Per approfondire, vedi la voce Genealogia episcopale |
- Cardinale Guillaume d'Estouteville, O.S.B. Clun.
- Papa Sisto IV
- Papa Giulio II
- Cardinale Raffaele Sansone Riario
- Papa Leone X
- Papa Paolo III
- Cardinale Francesco Pisani
- Cardinale Alfonso Gesualdo di Conza
- Papa Clemente VIII
- Cardinale Pietro Aldobrandini
- Cardinale Laudivio Zacchia
- Cardinale Antonio Marcello Barberini, O.F.M. Cap.
- Cardinale Marcantonio Franciotti
- Cardinale Giambattista Spada
- Cardinale Carlo Pio di Savoia
- Arcivescovo Ercole Visconti
- Cardinale Wilhelm Egon von Fürstenberg
- Cardinale Armand-Gaston-Maximilien de Rohan de Soubise
- Cardinale Guillaume Dubois
Successione degli incarichi
Predecessore: | Abate commendatario di San Bertino | Successore: | |
---|---|---|---|
Mommelin Le Riche 1706 - 1723 |
1723 | Benedetto Petit Pas 1723 - 1744 |
Predecessore: | Capo-Ministro del Regno di Francia | Successore: | |
---|---|---|---|
Giulio Mazzarino | 24 settembre 1718-10 agosto 1723 | Filippo II di Borbone-Orléans |
Predecessore: | Abate commendatario di Saint-Pierre de Bourgueil-en-Vallée | Successore: | |
---|---|---|---|
Camille Le Tellier de Louvois | 1º gennaio 1719-10 agosto 1723 | Louis Léonard d'Alègre |
Predecessore: | Arcivescovo metropolita di Cambrai | Successore: | |
---|---|---|---|
Joseph-Emmanuel de La Trémoille | 6 maggio 1720-10 agosto 1723 | Charles de Saint-Albin |
Predecessore: | Abate commendatario di Notre-Dame de Cercamp | Successore: | |
---|---|---|---|
Jules-Paul de Lionne | 4 giugno 1721-10 agosto 1723 | Luigi di Borbone-Condé |
Predecessore: | Seggio 28 dell'Académie française | Successore: | |
---|---|---|---|
André Dacier | 26 novembre 1722-10 agosto 1723 | Charles-Jean-François Hénault |
Bibliografia | |
Collegamenti esterni | |
- Abati di San Bertino
- Abati commendatari di Saint-Pierre de Bourgueil-en-Vallée
- Vescovi di Cambrai
- Abati commendatari di Notre-Dame de Cercamp
- Membri dell'Académie française
- Presbiteri ordinati nel 1720
- Presbiteri francesi
- Presbiteri del XVIII secolo
- Presbiteri per nome
- Vescovi consacrati nel 1720
- Vescovi francesi
- Vescovi del XVIII secolo
- Vescovi per nome
- Concistoro 16 giugno 1721
- Cardinali francesi
- Cardinali del XVIII secolo
- Cardinali per nome
- Cardinali creati da Innocenzo XIII
- Biografie
- Arcivescovi per nome
- Arcivescovi francesi
- Statisti francesi
- Nati nel 1656
- Nati il 6 settembre
- Nati nel XVII secolo
- Morti nel 1723
- Morti il 10 agosto