Arcidiocesi di Cuenca

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Arcidiocesi di Cuenca
Archidioecesis Conchensis in Aequatore
Chiesa latina
Cattedrale di Cuenca in Ecuador.jpg
Arcivescovo metropolita Marcos Aurelio Pérez Caicedo
Sede Cuenca (Ecuador)
Mappacuenca.jpg
Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Collocazione geografica della diocesi
Nazione bandiera Ecuador
diocesi suffraganee
Azogues, Loja, Machala
Ausiliari Fernando Ortega Ortega
Parrocchie 83
Sacerdoti 117 di cui 71 secolari e 46 regolari
6.217 battezzati per sacerdote
60 religiosi 174 religiose 9 diaconi
909.356 abitanti in 8.630 km²
727.484 battezzati (80,0% del totale)
Eretta 1º luglio 1786
Rito romano
Indirizzo

Bolivar 7-64 y Luis Cordero, Cuenca, Ecuador

tel. (07)284.72.34/5; 283.16.51 fax. 284.44.36
Collegamenti esterni
Sito ufficiale
Dati online 2021 (gc ch)
Collegamenti interni
Chiesa cattolica in Ecuador
Tutte le diocesi della Chiesa cattolica
Il palazzo arcivescovile

L' Arcidiocesi di Cuenca (spagnolo: Arquidiócesis de Cuenca; latino: Archidioecesis Conchensis in Aequatore) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Ecuador.

Territorio

L'arcidiocesi comprende la provincia ecuadoriana di Azuay.

Sede arcivescovile è la città di Cuenca, dove si trovano la cattedrale dell'Immacolata Concezione di Maria Vergine e l'ex cattedrale nota con il nome di Iglesia del Sagrario. Nell'arcidiocesi sorgono due basiliche minori: la basilica della Santissima Trinità a Cuenca, e la basilica di Nostra Signora del perpetuo soccorso a Gualaceo.

Il territorio si estende su 8.010 km².

Provincia ecclesiastica

La provincia ecclesiastica di Cuenca, istituita nel 1957, comprende le seguenti suffraganee:

Storia

La diocesi di Cuenca fu eretta il 16 gennaio 1769[1] ricavandone il territorio dalla diocesi di Quito (oggi arcidiocesi). Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Lima.

Il 28 maggio 1803 e il 29 gennaio 1837 cedette porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente della diocesi di Maynas (oggi diocesi di Chachapoyas) e della diocesi di Guayaquil (oggi arcidiocesi).

Dal 1818 al 1848 la sede fu de facto vacante per la pretesa del governo repubblicano di esercitare il diritto di patronato. I vescovi eletti dalla Santa Sede non poterono esercitare il governo della diocesi. Dal 1838 il governo aveva imposto per la diocesi di Cuenca Pedro Antonio Torres, che fu eletto vescovo soltanto nel 1843, ma rinunciò l'anno successivo. Nel 1847 il governo propose José Manuel De Plaza, che fu eletto vescovo nel 1848.

Il 13 gennaio dello stesso 1848 la diocesi di Cuenca entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Quito.

Il 29 dicembre 1862 cedette altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Loja.

Nel 1890 il vescovo Miguel León Garrido fu sospeso canonicamente dal governo della diocesi, perché con un atteggiamento intransigente che era parso anacronistico aveva suscitato scandalo, giungendo a scomunicare il presidente della repubblica.

Il 9 aprile 1957 la sede di Cuenca è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Quasi mater di papa Pio XII.

Il 29 dicembre dello stesso anno in forza del decreto Maiori animarum della Congregazione Concistoriale ha ceduto alla diocesi di Riobamba il territorio corrispondente ai cantoni di Alausí e Chunchi.

Il 26 giugno 1968 ha ceduto un'ulteriore porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Azogues.

Cronotassi dei vescovi

Statistiche

Note
  1. Annuario pontificio, 2023, p. 198. Altre fonti hanno la data del 1º luglio 1786 (cf. Catholic Hierarchy e Gcatholic).
Voci correlate
Collegamenti esterni