Bartolo di Fredi

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Bartolo di Fredi
Laico
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Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte circa 80 anni
Nascita Siena
1330 ca.
Morte 26 gennaio 1410
Sepoltura
Conversione
Appartenenza
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Ordinato diacono
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° vescovo di Roma
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Bartolo di Fredi (Siena, 1330 ca.; † 26 gennaio 1410) è stato un pittore italiano.

Cenni biografici

Nacque a Siena attorno al 1330, figlio di un maestro Fredi pittore.

Il 13 dicembre 1353 Bartolo di Fredi affittò una bottega in Siena con Andrea Vanni per esercitarvi la sua arte. Risulta iscritto al Breve dell'Arte nel 1355. Nel 1357 sposò Bartolomea di Cecco. Dal matrimonio nacquero vari figli, due morirono nella peste del 1363, un altro nel 1374 e una figlia nel 1396. L'unico figlio che pare gli sia sopravvissuto fu Andrea, che collaborò a lungo con il padre a partire dagli anni ottanta e che è noto come Andrea di Bartolo. Oltre all'attività di pittore fu impegnato anche a ricoprire in più occasioni importanti cariche pubbliche.

Del 1367 realizzò il ciclo di affreschi con scene del Vecchio Testamento nella Collegiata di san Gimignano; del 1388 il polittico con l' Incoronazione della Vergine (oggi parte nella Pinacoteca di Siena e parte nel Museo civico di Montalcino). La sua opera più tarda è da ritenersi l'Adorazione dei Magi della Pinacoteca di Siena, una delle sue più felici. Nell'abbondante produzione di Bartolo di Fredi sono notevoli gli affreschi con Storie della Vergine nella chiesa di sant'Agostino a San Gimignano.

Per la basilica di San Domenico a Siena Bartolo realizzò l'Altare di San Pietro Martire e la Pala Malavolti, datata 1397: quest'ultima è l'opera più tarda giuntaci, attribuibile con sicurezza al nostro pittore.

Morì a Siena il 26 gennaio 1410 e fu sepolto nel chiostro del convento di San Domenico a Siena.

Bibliografia
  • S. Castri, Enciclopedia dell' Arte Medievale (1992), online
  • Luigia Mlaria Tosi, Enciclopedia Italiana (1930), online
  • (EN) The Grove Encyclopedia of Medieval Art and Architecture, Vol. 2 online