Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
 | Nel Martirologio Romano, 15 agosto, n. 10:
| «
|
A Pallanza presso Novara, beata Giuliana da Busto Arsizio, vergine dell'Ordine di Sant'Agostino, insigne per l'invitta forza d'animo, la mirabile pazienza e l'assidua contemplazione delle realtà celesti. »
|
(Santo di venerazione particolare o locale)
| |
Beate Caterina e Giuliana del Sacro Monte di Varese è una ricorrenza liturgica del Rito ambrosiano celebrata il 27 aprile, con grado di memoria obbligatoria, in onore della Beata Caterina Morigi di Pallanza e della Beata Giuliana Puricelli da Busto Arsizio O.S.A.[1], vergini cofondatrici dell'Ordine mendicante femminile delle Monache Romite dell'Ordine di Sant'Ambrogio ad Nemus e del Monastero di Santa Maria del Monte (Va)[2].
La memoria è celebrata dal 1769 quando la Sacra Congregazione dei Riti la riconobbe e Clemente XIV la confermò proclamando beate Caterina e Giuliana.
La celebrazione cede ai giorni feriali dell'Ottava di Pasqua, alle Domeniche e alle festività superiori.
Il Rito romano le ricorda separatamente con grado di memoria facoltativa rispettivamente il 6 aprile e il 15 agosto.
| |
| Note |
|
|
| Voci correlate |
|
|
| Collegamenti esterni |
- Scheda liturgica di Rito ambrosiano sul sito web Liturgia giovane, URL consultato il 09-10-2024
|
Segui @Cathopedia
