Concilio Lateranense III
100%
Segui @CathopediaTerzo Concilio Lateranense | |
Concili ecumenici della Chiesa cattolica | |
Data | 5 7 19 marzo 1179 |
---|---|
Luogo | Roma |
Luogo specifico | Basilica di San Giovanni in Laterano |
Convocato da | papa Alessandro III |
Presieduto da | papa Alessandro III |
Argomenti in discussione | Catari e Valdesi, regole ecclesiastiche |
Documenti e pronunciamenti | ventisette canoni, condanna della simonia, elezione del papa consentita solo ai cardinali |
Concilio precedente | Concilio Lateranense II |
Concilio successivo | Concilio Lateranense IV |
Storia del Cristianesimo |
Il terzo Concilio Lateranense si tenne a Roma, presso la basilica di San Giovanni in Laterano, fu convocato da papa Alessandro III nel marzo 1179, in seguito alla pace di Venezia tra l'Imperatore Federico Barbarossa e la Lega Lombarda, pace sostenuta dallo stesso papa. È riconosciuto come undicesimo Concilio ecumenico dalla Chiesa cattolica.
Il concilio riunisce circa 300 padri conciliari e si tiene in tre sessioni: il 5, 7 e 19 marzo 1179. In esso vengono emanati 27 canoni, su argomenti vari, tra cui:
- canone 1: dispone che il papa venga eletto esclusivamente dai cardinali e la sua elezione è valida solo se eletto da una maggioranza di almeno i due terzi dei voti dei cardinali elettori;
- canone 3: vieta l'elezione di un vescovo che non abbia compiuto 30 anni, e la consacrazione di un diacono o un sacerdote prima che abbia compiuto almeno 25 anni di età;
- canone 5: vieta l'ordinazione di chierici senza titulus, cioè senza mezzi di sussitenza;
- canone 7: vieta di esigere pagamenti per amministrare un sacramento, soprattutto il matrimonio, ed anche per i funerali;
- canone 9: richiama gli ordini militari dei Templari e degli Ospitalieri alla osservazione delle norme canoniche
- canone 11: proibisce ai chierici di ricevere donne in casa propria o di frequentare monasteri femminili
- canone 18: obbliga la nomina di un professore in ogni cattedrale per insegnare ai chierici e agli studenti poveri;
- canone 19: pone la pena della scomunica per coloro che sottopongono ad imposizione fiscale chiese e prelati senza il consenso del clero
- canone 20: vieta i tornei ed i giochi;
- canone 24: vieta la fornitura di armi ai Saraceni sotto pena di scomunica;
- canone 27: esorta la crociata contro gli Albigesi; questa crociata verrà intrapresa solo più tardi, sotto papa Innocenzo III; inoltre vengono anatemizzati i catari.
Inoltre, in questo concilio furono annullati tutti gli emendamenti dell'antipapa Pasquale III.
Collegamenti esterni | |
|