L'Esorcista del Papa
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 Locandina del film | |
| Titolo originale: | The Pope's Exorcist |
|---|---|
| Lingua originale: | inglese |
| Paese: | Stati Uniti d'America |
| Anno: | 2023 |
| Durata: | 103' min. |
| Genere: |
religioso biografico orrore |
| Regia: | Julius Avery |
| Soggetto: | dai libri di Gabriele Amorth |
| Ambientazione Geografica: | Spagna |
| Ambientazione Storica: | XX secolo |
| Tratto da: | liberamente tratto da libri di padre Gabriele Amorth |
| Sceneggiatura: | Michael Petroni, Evan Spiliotopoulos |
| Produttore: | Doug Belgrad, Michael Patrick Kaczmarek, Jeff Katz |
| Interpreti e personaggi: | |
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| Doppiatori originali: | |
| Ralph Ineson: Demone | |
| Doppiatori italiani: | |
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| Fotografia: | Khalid Mohtaseb |
| Montaggio: | Matt Evans |
| Musiche: | Jed Kurzel |
L'esorcista del Papa è un film del 2023, diretto da Julius Avery, molto liberamente ispirato alla vita dell'esorcista padre Gabriele Amorth.
Trama
Nel 1987 padre Amorth, con un passato da partigiano e avvocato, giunge a Tropea per fare un esorcismo. Invita lo spirito del posseduto a entrare in un maiale (Mc 5,1-20 e pp) che poi viene ucciso con una fucilata. Viene in seguito accusato e ascoltato da una commissione d'inchiesta vaticana per aver compiuto l'esorcismo senza il consenso del vescovo locale, e tronca la discussione rispondendo di rivolgersi al suo capo, il Papa.
In seguito il Santo Padre lo invia in Spagna per esaminare un adolescente di nome Henry, che con la madre Julia e la sorella Amy si trova nell'abbazia sconsacrata di San Sebastian. Qui Henry ha mostrato segni di possessione e gli esami medici non hanno riscontrato anomalie. Amorth esamina il ragazzo con l'aiuto di un giovane prete del posto, padre Esquivel, concludendo che si tratta di un caso di vera possessione.
Amorth scopre nel sotterraneo dell'abbazia una stanza murata dove apprende che in passato lo stesso demonio, Asmodeo (Tb 3,8 +), aveva posseduto un capo dell'inquisizione spagnola, diffondendo tramite esso il male nella Chiesa. Prima di compiere l'esorcismo i due preti si confessano e assolvono a vicenda. Padre Amorth si offre al demonio come vittima invece del ragazzo e il demonio entra in lui. L'esorcismo prosegue per opera di padre Esquivel che fa appello al posseduto di fare emergere la sua volontà sul possessore, riuscendo infine a sconfiggerlo.
Produzione
Il film è stato prodotto dalla statunitense Screen Gems, sussidiaria della Sony Pictures Entertainment, e dalla Loyola Productions, dei gesuiti statunitensi. La distribuzione è inizia il 7 aprile 2023.
Distribuzione
Negli Stati Uniti ha ricevuto valutazione censoria "R" (vietato ai minori di 17 anni non accompagnati da un adulto) per "contenuti violenti, linguaggio, riferimenti sessuali e nudità". In Italia è stato valutato "VM14".
Costato poco più di 19 milioni di dollari, in poche settimane ne ha guadagnati poco più di 66 milioni.[1]
Sequel
A pochi giorni dalla distribuzione del film, visto il successo commerciale, è stato annunciato lo sviluppo di un sequel.
Analisi teologica
Il film presenta alcuni luoghi comuni propri dei film horror su possessioni: adolescente innocente posseduto, scene splatter, camminare su pareti o levitare, torsioni innaturali della testa, vomito innaturale, l'esorcista che si offre al demone al posto del posseduto. Questa scenografia cinematografica di stampo hollywoodiano, esaltata in particolare nel trailer, ha trovato la disapprovazione dell'Associazione Internazionale degli Esorcisti che ha emesso un comunicato il 7 marzo 2023, prima della distribuzione del film.[2]
Ricorrono però alcuni elementi che sono riscontrabili nei libri di Amorth e nella sua prassi e degli esorcisti diocesani:
- la maggior parte delle presunte possessioni (nel film è detto il 98%) sono riconducibili a disturbi psichiatrici;
- nei casi di vere possessioni si verifica:
- parlare lingue non conosciute;
- inspiegabile avversione a simboli sacri;
- inspiegabili segni sul corpo, anche scritte evidenti;
- conoscenze inspiegabili da parte del posseduto, come particolari privati sulla vita dei partecipanti e dello stesso esorcista;
- l'importanza della preghiera continuata nel rituale dell'esorcismo e il ricorso a san Michele arcangelo;
- l'importanza della Croce di san Benedetto come strumento sacramentale per l'esorcismo;
- la riferita durata imprecisata e senza fine prevedibile delle benedizioni.
| Note | |
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| Voci correlate | |
| Collegamenti esterni | |
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