Monastero di Studion

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Monastero di Studion
Flag of UNESCO.svg Bene protetto dall'UNESCO
One of the exterior facades of the St. John Stoudios (Imrahor) Monastery.jpg
Le rovine del monastero di Studion
Altre denominazioni
Stato Turchia
Regione
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Comune Costatinopoli (Istanbul)
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Diocesi
Religione Ortodossa
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Posta elettronica [mailto: ]
Sito web

Sito ufficiale

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Proprietà {{{Proprietà}}}
Oggetto tipo Monastero
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Dedicazione San Giovanni Battista
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Architetto


Stile architettonico
Inizio della costruzione 463
Completamento
Distruzione 1453
Soppressione
Ripristino
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Data di inaugurazione {{{AnnoInaugur}}}
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Data di consacrazione
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Note
Coordinate geografiche
40°59′46″N 28°55′43″E / 40.996156, 28.928595 bandiera Turchia
Mappa di localizzazione New: Turchia
Monastero di Studion (Istanbul)
Monastero di Studion (Istanbul)
Ankara
Ankara
Patrimonio UNESCO.png Patrimonio dell'umanità
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Pericolo Bene non in pericolo
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Scheda UNESCO
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Il monastero di Studion o Studios fu fondato a Costantinopoli nel 463 dal console Studios che lo pose sotto il patrocinio di san Giovanni il Battista: era situato verso il limite occidentale della città, vicino al mar di Marmara. I suoi monaci erano detti "Studiti".

Storia

Divenne subito baluardo della difesa dell'ortodossia cristiana, opponendosi alle dottrine monofisite contenute nell'enotico di Zenone e non aderendo allo scisma di Acacio (484-519); tra l'VIII ed il IX secolo si segnalarono nella lotta contro l'iconoclastia (l'abate Saba vi si oppose duramente nel corso del VII concilio ecumenico, celebrato a Nicea nel 787) entrando anche in conflitto con il patriarca Metodio il Confessore.

Divenuto modello del monachesimo orientale sotto la guida dell'igumeno Teodoro Studita († 826), fiero oppositore degli iconoclasti Niceforo e Leone l'Armeno, Studion iniziò a decadere con il progressivo declino dell'Impero bizantino: saccheggiato dai latini nel 1204, nel corso della quarta crociata, non risorse fino al 1290.

Gli ultimi monaci vennero dispersi e gran parte del monastero venne distrutto dagli Turchi durante la conquista di Costantinopoli nel 1453: la basilica, risalente al V secolo, venne trasformata da Bayezid II nella moschea di İmrahor Camii.

Il typikon studita venne recuperato all'inizio del XX secolo dal metropolita di Leopoli Andrej Szeptytzkyj, fondatore dei Monaci Studiti Ucraini, continuatori dell'originaria spiritualità di Studion.

Collegamenti esterni
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