Presepio sommerso (Laveno Mombello)
Presepio sommerso (Laveno Mombello) | |
Natività di Gesù sommersa | |
Presepio Tradizione natalizia | |
Festa locale | |
Commemorazione celebrata | Natività di Gesù |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Varese |
Comune | Laveno Mombello |
Luogo specifico | Lago Maggiore, lungolago antistante la piazza Caduti del Lavoro |
Diocesi | Milano |
Periodo | Inverno |
Data inizio | 24 dicembre |
Data fine | 12 gennaio |
Data d'istituzione | 1979 |
Organizzata da | Ass. "Amici del Presepe sommerso" |
Tradizioni religiose | presepio, sacra rappresentazione, benedizione |
Tradizioni folcloristiche | albero di Natale |
Tradizioni culinarie | vin brulè |
Informazioni | Amici del Presepe sommerso Via Ceretti, 21 21014 Laveno Mombello (VA) info@presepiosommerso.it |
Collegamenti esterni Sito web | |
Il Presepio sommerso è una rappresentazione plastica, che viene allestito, ogni anno, a Laveno Mombello (Varese), dal 24 dicembre al 6 gennaio, per celebrare la Natività di Gesù.
Storia
Nella Vigilia di Natale del 1975, un gruppo di sommozzatori del "Club Lugano Sub", si ritrovarono sulle rive del Lago Maggiore, per effettuare un'immersione e collocare all'interno di una grotta naturale una statua di Gesù Cristo degli abissi.
Per alcuni anni il gruppo subacqueo decise di celebrare la Vigilia con questa cerimonia, particolarmente suggestiva, ma che rimaneva aperta solo a pochi intimi, per questo si decise di estendere la partecipazione ad altre persone. Venne di conseguenza fondata un'associazione e realizzato un Presepio sommerso che fu collocato ad una profondità tale da renderlo visibile a tutti, scegliendo l'area antistante la piazza Caduti del Lavoro nel centro storico di Laveno.
Il presepio subacqueo fu calato per la prima volta nel 1979 nel golfo di Laveno Mombello, composto di tre sole statue rappresentanti la Sacra Famiglia, benedette dal parroco.
Il presepio sommerso riscosse da subito un grande successo: così alle prime statue furono aggiunte nelle edizioni successive:
- Magi con un cammello,
- pastori con gli agnelli sulle spalle,
- massaie con i polli e i cesti,
- viandante che scruta l'orizzonte,
- angeli,
- animali domestici, ecc.
Da allora, anno dopo anno, la cerimonia si ripete con grande successo. Il presepio è visibile nel periodo natalizio fino all'Epifania.
Descrizione
Attualmente, il presepio è composto di 42 statue, a grandezza naturale, collocate su cinque piattaforme in metallo le cui dimensioni totali sono di 15 x 3,5 m con un peso complessivo di circa 18 tonnellate.
Tutte le statue del presepio sono state realizzate in pietra bianca vicentina e sono opera dello scultore Tancredi da Brendale.
Le figure fluttuanti, che sembrano quasi svanire alla luce del giorno, si animano di vita propria, quando cala la notte e si accendono i fari installati per illuminare le statue, che sono visibili anche dalla terrazza prospiciente il lago.
Poco più al largo, di fronte al presepio, è posto un albero decorato e illuminato, ancorato sul fondo tramite un cavo d'acciaio di 20 m. circa; l'aggancio ad un argano gli consente di muoversi dentro e fuori l'acqua.
Messa in opera ed inaugurazione
La settimana prima di Natale gli organizzatori procedono con la posa delle piattaforme, poste a circa 2/3 metri sotto la superficie dell'acqua, sulle quali sono ben ancorate le statue del presepio.
La sera della vigilia di Natale, alle ore 22.00, sul lungolago, si danno appuntamento gruppi di subacquei e molti fedeli, desiderosi di assistere alla cerimonia d’inaugurazione.
Al presepio manca solo il Gesù Bambino, che sarà portato in processione dalla Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo, da due coppie di sposi (l'ultima sposata dell'anno e la più anziana) sul lungolago, dove viene benedetto del parroco. Qui quattro sommozzatori adagiano il Bambino su una culla illuminata, per poi collocarlo nella "mangiatoia-conchiglia"; intanto gli altri sub si dispongono in cerchio con delle torce per dare fuoco ad un falò sul lago; mentre dalle acque del lago emerge la stella cometa ed uno scintillante albero natalizio.
Sapori di festa
Durante l'inaugurazione del presepio, come vuole la tradizione, è distribuito agli astanti:
- il vin brulè.
Galleria fotografica
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