San Barbato di Benevento

Da Cathopedia, l'enciclopedia cattolica.
100%Decrease text sizeStandard text sizeIncrease text size
Share/Save/Bookmark
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Barbato
Vescovo
Stemma vescovo.png
[[File:{{{Stemma istituzione}}}|50px]]
al secolo {{{alsecolo}}}
battezzato
Santo
{{{note}}}
{{{motto}}}

[[File:{{{immagine}}}|250px]]

{{{didascalia}}}
Titolo
Incarichi attuali
Età alla morte 81 anni
Nascita Castelvenere
602
Morte Benevento
19 febbraio 683
Sepoltura Santuario di Montevergine (Bn)
Conversione
Appartenenza
Vestizione {{{V}}}
Vestizione [[{{{aVest}}}]]
Professione religiosa [[{{{aPR}}}]]
Ordinato diacono
Ordinazione presbiterale {{{O}}}
Ordinazione presbiterale [[{{{aO}}}]]
Nominato Abate {{{nominatoAB}}}
Nominato amministratore apostolico {{{nominatoAA}}}
Nominato vescovo {{{nominato}}}
Nominato arcivescovo {{{nominatoA}}}
Nominato arcieparca {{{nominatoAE}}}
Nominato patriarca {{{nominatoP}}}
Nominato eparca {{{nominatoE}}}
Consacrazione vescovile {{{C}}}
Consacrazione vescovile 652
Elevazione ad Arcivescovo
Elevazione a Patriarca
Elevazione ad Arcieparca {{{arcieparca}}}
Creazione
a Cardinale
{{{P}}}
Creato
Creato
Cardinale
Deposto dal cardinalato [[{{{aPd}}}]] da [[{{{pPd}}}]]


Dimissioni dal cardinalato [[{{{aPdim}}}]]
Cardinale per
Cardinale per
Cardinale elettore
Creazione a
pseudocardinale
{{{pseudocardinale}}}
Creazione a
pseudocardinale
Eletto Antipapa {{{antipapa}}}
Consacrazione {{{Consacrazione}}}
Insediamento {{{Insediamento}}}
Fine pontificato {{{Fine pontificato}}}
Pseudocardinali creati {{{Pseudocardinali creati}}}
Sede {{{Sede}}}
Opposto a
Sostenuto da
Scomunicato da
Confermato cardinale {{{Confermato cardinale}}}
Nomina a pseudocardinale annullata da {{{Annullato da}}}
Riammesso da
Precedente {{{Precedente}}}
Successivo {{{Successivo}}}
Incarichi ricoperti Vescovo di Benevento
Emblem of the Papacy SE.svg Informazioni sul papato
° vescovo di Roma
Elezione
al pontificato
{{{inizio}}}
Consacrazione {{{consacrazione}}}
Fine del
pontificato
{{{fine}}}
(per causa incerta o sconosciuta)
Durata del
pontificato
Segretario {{{segretario}}}
Predecessore {{{predecessore}}}
Successore {{{successore}}}
Extra Anni di pontificato


Cardinali creazioni
Proclamazioni
Antipapi {{{antipapi}}}
Eventi
Venerato da Chiesa cattolica
Venerabile il [[]]
Beatificazione [[]]
Canonizzazione [[]]
Ricorrenza 19 febbraio
Altre ricorrenze
Santuario principale
Attributi Bastone pastorale
Devozioni particolari {{{devozioni}}}
Patrono di *Benevento
  • Cicciano (NA)
  • Castelvenere (BN)
  • Casalattico (FR)
  • San Barbato (AV)
  • Valle dell'Angelo (SA)
[[File:|250px]]
[[File:|100px|Stemma]]
Incoronazione
Investitura
Predecessore
Erede
Successore
Nome completo {{{nome completo}}}
Trattamento {{{trattamento}}}
Onorificenze
Nome templare {{{nome templare}}}
Nomi postumi
Altri titoli
Casa reale {{{casa reale}}}
Dinastia {{{dinastia}}}
Padre {{{padre}}}
Madre {{{madre}}}
Coniuge

{{{coniuge 1}}}

Consorte

Consorte di

Figli
Religione {{{religione}}}
Motto reale {{{motto reale}}}
Firma [[File:{{{firma}}}|150x150px]]
Collegamenti esterni
Scheda su santiebeati.it
Invito all'ascolto
Firma autografa
[[File:{{{FirmaAutografa}}}|250px]]
{{{Festività}}}
Tutti-i-santi.jpgNel Martirologio Romano, 19 febbraio, n. 4:
« Presso Benevento, san Barbato, vescovo, che si tramanda abbia convertito i Longobardi e il loro capo a Cristo. »

San Barbato (Castelvenere, 602; † Benevento, 19 febbraio 683) è stato vescovo di Benevento.

Cenni biografici

Barbato nacque a Vandano di Cerreto contrada di Castelvenere nei primi anni del VII secolo. Studiò a Benevento e, ordinato presbitero, iniziò il suo ministero a Morcone. Si impegnò così a fondo nella lotta contro le superstizioni e l'idolatria, che alla morte del vescovo Ildebrando, il clero e il popolo di Benevento, lo elessero come successore.

Fu pastore in un periodo segnato dalla guerra tra i Longobardi, che governavano il ducato di Benevento e l'imperatore bizantino Costanzo II, che assediò a lungo la città. Riconoscente per il ruolo svolto dal vescovo in un tempo difficile, il duca Romualdo, uscito vincitore, sostenne l'azione pastorale del presule, rigettando lui per primo il culto idolatra longobardo dell'albero e della vipera, allora diffuso anche tra i cristiani.

Il vescovo Barbato partecipò al Concilio di Roma del 680.

Morì a Benevento il 19 febbraio 682, dopo aver guidato la diocesi per diciannove anni. Le sue reliquie sono custodite presso il santuario di Montevergine, ma una di esse, consistente in un pezzo di osso di un braccio, è custodita nella chiesa parrocchiale di San Nicola in Castelvenere.

Predecessore: Vescovo di Benevento Successore: Bishopcoa.png
Ildebrando
652
663-683 Beato Giovanni
684-716
I
II
III
IV
V
VI
VII
VIII
IX
X
con
con
Ildebrando
652
{{{data}}} Beato Giovanni
684-716