San Giulio d'Orta
San Giulio di Orta Presbitero | |
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Santo | |
Nascita | Isola di Egina IV secolo |
Morte | Isola di San Giulio 390 |
Ordinazione presbiterale | IV secolo |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 31 gennaio |
Attributi | attrezzi da muratore |
Patrono di | muratori |
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Nel Martirologio Romano, 31 gennaio, n. 7:
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San Giulio di Orta (Isola di Egina, IV secolo; † Isola di San Giulio, 390), trasferitosi in Italia con il fratello Giuliano, si stabilì nel novarese ove si dedicò all'evangelizzazione dei pagani e alla costruzione di chiese. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Biografia
Giulio fu con il fratello Giuliano il promotore del Cristianesimo nella zona intorno al lago d'Orta e nell'alto Novarese. Alla fine del IV secolo i due fratelli greci Giulio e Giuliano, originari dell'isola di Egina arrivano sulle rive del Cusio e si dedicano, con il beneplacito dell'imperatore Teodosio I all'abbattimento dei luoghi di culto pagani e alla costruzione di chiese. La tradizione vuole che Giulio abbia lasciato al fratello il compito di edificare a Gozzano la novantanovesima chiesa, cercando da solo il luogo dove sarebbe sorta la centesima. Individuata nella piccola isola il luogo adatto, ma non trovando nessuno disposto a traghettarlo, Giulio avrebbe steso il suo mantello sulle acque navigando su di esso. Sull'isola Giulio sconfisse i draghi e i serpenti che popolavano quel luogo, simbolo evidente della superstizione pagana, confinandoli sul Monte Camosino e gettando le fondamenta della chiesa nello stesso punto in cui oggi si trova la basilica di San Giulio.
La versione più antica della "Vita di san Giulio" risale forse al VII - VIII secolo, ma sicuramente essa ha subito modifiche successive come dimostra il riferimento al martirio di sant'Arialdo avvenuto nel XI secolo.
Attività pastorale
A Giulio e Giuliano di Egina è attribuita la fondazione di cento chiese o cappelle, ma solo in due casi è stata accertata realmente l'origine paleocristiana dell'edificio. Scavi archeologici condotti nella Basilica di San Giulio e nella chiesa di San Lorenzo a Gozzano hanno confermato infatti l'ipotesi che la "leggenda" dei due santi contenga diversi elementi storici.
San Giulio ha dato il suo nome all'unica isola del lago d'Orta, che nel medioevo era chiamato "lago di San Giulio". Proprio attorno ad esso si sviluppò dal XIII secolo al XVIII secolo la Riviera di San Giulio.
A san Giulio sono intitolate diverse chiese in Piemonte e Lombardia. Il santo è patrono dei muratori, in ragione della sua attività di edificatore di chiese, ed è spesso raffigurato con strumenti di lavoro in mano.
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