San Pietro apostolo (Francesco del Cossa)
Francesco del Cossa, San Pietro apostolo (1473 ca.), tempera su tavola | |
San Pietro apostolo | |
Opera d'arte | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Regione ecclesiastica | Lombardia |
Provincia | Milano |
Comune | Milano |
Diocesi | Milano |
Ubicazione specifica | Pinacoteca di Brera |
Uso liturgico | nessuno |
Comune di provenienza | Bologna |
Luogo di provenienza | Basilica di San Petronio, cappella Griffoni |
Oggetto | scomparto di polittico |
Soggetto | San Pietro apostolo |
Datazione | 1473 ca. |
Ambito culturale | |
scuola ferrarese | |
Autore | Francesco del Cossa |
Materia e tecnica | tempera su tavola |
Misure | h. 112 cm; l. 55 cm |
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San Pietro apostolo è un'opera pittorica che costituiva lo scomparto sinistro del Polittico Griffoni, eseguito nel 1473 circa, a tempera su tavola da Francesco del Cossa (1436 – 1478), proveniente dalla cappella Griffoni della Basilica di San Petronio a Bologna ed ora conservato nella Pinacoteca di Brera a Milano.
Il Polittico Griffoni, oggi purtroppo, è smembrato in molteplici parti e diviso in vari musei nel mondo.
Descrizione
Soggetto
Nello scomparto sinistro del polittico è raffigurato:
- San Pietro apostolo, in piedi su una pietra scheggiata, davanti ad un pilastro che sembra appartenere ad un loggiato antico in rovina. La sua figura è possente e monumentale, derivato dalla conoscenza delle opere di Piero della Francesca. L'Apostolo indossa un manto complessamente ripiegato e caratterizzato da una vivida brillantezza che ricorda il metallo sbalzato. Il Santo con la mano destra, tramite un gesto possente, regge un libro appoggiandolo sul fianco, mentre con la sinistra tiene con naturalezza una delle due grosse chiavi del paradiso; la seconda pende appesa alla prima con una nastro.
Ambientazione
Sullo sfondo si nota:
- asta che corre dal capitello del pilastro e che prosegue nello scomparto, un tempo attiguo, con san Vincenzo Ferrer, oggi conservato alla National Gallery di Londra (Gran Bretagna). Ad essa sono appesi due anelli che reggono un filo di perle di corallo rosso e cristallo di rocca, terminate con nappe.
- paesaggio molto lontano e con la linea dell'orizzonte particolarmente ribassata, caratterizzato da bizzarre vedute di grotte, speroni stalagmitici, archi naturali, castelli e città che sembrano nascere dalle rocce, tipici della grande fantasia dell'artista. Grazie all'uso uniforme della luce chiara e della prospettiva, l'artista riuscì a conferire un senso di naturalezza anche a questi elementi più fantasiosi e improbabili.
Notizie storico-critiche
L'opera venne commissionata a Francesco del Cossa dalla famiglia Grifoni per l'altare della propria cappella nella Basilica di San Petronio, e venne realizzata con la collaborazione di un altro pittore ferrarese, il più giovane ma promettente Ercole de' Roberti (1451 ca. – 1496).
Il polittico rimase nella cappella fino almeno al 1725 - 1730, quando fu smembrato e gli scomparti separati vennero immessi nel mercato antiquario: da quel momento andarono dispersi in musei di Roma, Londra e Washington.
I due scomparti con San Pietro apostolo e San Giovanni Battista vennero acquistati dal direttore della Pinacoteca di Brera, Giuseppe Cavalieri, nel 1893 su suggerimento dello storico dell'arte Adolfo Venturi (1856 – 1941).
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